Tagliacozzo. Tentano l’ennesimo furto al salumificio Marini di Tagliacozzo ma vengono arrestati grazie alle telecamere di sorveglianza. I carabinieri della compagnia di Tagliacozzo, guidati dal capitano Edoardo Commandè, hanno arrestato tre foggiani pluripregiudicati (furto, rapina, stupefacenti). Si tratta di S.O., 36 anni, B.P. (24), A.V. (32), operai. Alle 21.45 di ieri sera i tre si sono introdotti all’interno della recinzione dello stabilimento, cercando di disattivare l’allarme tramite il sabotaggio dell’alimentazione elettrica. Dopo circa dieci minuti è però scattato l’allarme ed è subito intervenuta una pattuglia del Radiomobile di Tagliacozzo. La tempestività dell’intervento ha colto di sorpresa i ladri e dalle immagini della videosorveglianza del sistema di allarme è possibile notare i ladri all’opera che fuggono improvvisamente scavalcando la recinzione e nascondendosi nella vegetazione circostante pochissimi secondi prima dell’arrivo dei militari. Dopo alcuni minuti sono giunte sul posto numerose pattuglie in rinforzo per cinturare la zona. I tre hanno evidentemente atteso nel buio per poi strisciare nella boscaglia, dandosi letteralmente alla macchia. Le ricerche però non si sono interrotte e dopo oltre un’ora una pattuglia, appostata presso il casello autostradale di Magliano dei Marsi, ha bloccato un’Opel Astra scura: a bordo tre persone sospette. A quel punto è scattata la perquisizione durante la quale, nel portabagagli dell’auto, sono state rinvenute delle sacche con abiti e scarpe zuppi d’acqua e infangati. I tre, essendo fortemente indiziati del tentato furto e gravati da numerosi pregiudizi specifici, sono stati condotti in caserma. Successivamente sono state analizzate le immagini del sistema di videosorveglianza ed è apparso chiaro che gli indumenti utilizzati dai ladri erano proprio quelli rinvenuti nell’auto bloccata al casello: è quindi scattato l’arresto. I tre si trovano ora nel carcere di Avezzano. Non è la prima volta che il salumificio Marini viene ripulito. In passato sono stati portati a segno colpi per svariate decine di migliaia di euro, mentre un sopralluogo per il furto di ieri sera era stato effettuato dagli stessi soggetti circa due settimane fa.