Avezzano. L’ex vicesindaco, Iride Cosimati, fuori dal consiglio comunale. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato che ha emesso una sentenza nata dall’originario ricorso avanzato dal candidato primo dei non eletti Stefano Chichiarelli (Udc). Il Tar aveva bocciato la sua istanza, accolta ora invece dal Consiglio di Stato. Chichiarell, subito dopo le elezioni, aveva chiamato in giudizio il consigliere di maggioranza Cosimati e il Comune di Avezzano ed era stato chiesto un ulteriore seggio per la maggioranza da togliere all’opposizione. In base a ciò sarebbe rientrato in consiglio al posto della Cosimati (Io amo Avezzano). Lei, però, era riuscita a dimostrare sulla scorta del verbale della commissione elettorale di aver ottenuto l’ottavo posto dei dieci dell’opposizione. Inoltre nella sentenza emessa per un altro giudizio intentato da Pierpaolo Rubeo (Unione dei Marsi) i giudici avevano collocato l’ex assessore donna della giunta guidata dal precedente sindaco, Antonio Floris, al nono posto. In sostanza, il Consiglio di Stato, in accoglimento dei motivi di censura prospettati, ha disposto l’annullamento parziale del verbale redatto dall’Ufficio Elettorale e la conseguente correzione dei risultati elettorali, con proclamazione di Chichiarelli come consigliere comunale. “La sentenza – commentano i legali del ricorrente – conferma un principio fondamentale da noi propugnato sin dal ricorso di primo grado: la norma elettorale in tema di premio di maggioranza mira ad assicurare che la coalizione vincente possa garantire stabilità e governabilità all’Ente locale. Ciò al fine di assicurare alla maggioranza di portare quanto più possibile agevolmente a termine il mandato”. “Tale provvedimento – dichiara il neo consigliere Stefano Chichiarelli – è il coronamento del progetto di un gruppo di giovani, iniziato due anni fa, che si prefigge di dare un contributo utile e proficuo alla vita amministrativa della nostra amata città”.