Avezzano. Sarà una “prima” da non perdere, che farà da apertura alla prima edizione di un Festival che saprà legare assieme, in un unico prodotto culturale, visione, musica, arte e natura. Giovedì sera è in programma ad Avezzano, presso il cinema “Astra”, la prima proiezione in esclusiva del cortometraggio horror intitolato “Fabiana”, che verrà presto inserito in circuiti e mercati nazionali e internazionali di promozione. La firma è sempre quella dell’associazione musicale-culturale “Panama”. L’autore del cortometraggio è Valerio Molinaro, scrittore e sceneggiatore.
“Con Fabiana – afferma proprio Valerio Molinaro – ho voluto trasformare una paura infantile in un incubo cinematografico, che parla anche di isolamento, percezione e memoria. Girare nella Marsica è stato fondamentale: quei luoghi sospesi nel tempo hanno dato corpo e voce a un orrore profondamente umano. È un film che nasce dal territorio, ma che può toccare chiunque, ovunque.”
L’appuntamento per la visione del cortometraggio è fissato alle ore 20:30 del 17 luglio. La stampa è invitata a partecipare. L’antieroe del racconto cinematografico, inoltre, ha il volto e la voce di un noto attore e cantautore originario proprio di Avezzano, Giuseppe Ippoliti. La protagonista femminile Fabiana, invece, che poi dà il nome alla pellicola stessa, è impersonata dall’attrice di Bologna Asia Galeotti.
Tre i comuni che hanno supportato il progetto del cortometraggio: Avezzano, Gioia dei Marsi e San Benedetto dei Marsi; in alcuni dei loro luoghi strategici e storici, sono state girate le varie scene horror. Avezzano “appare” sul grande schermo con Piazza Risorgimento e con “ElettroLudica”, il museo dell’intrattenimento elettronico tra i più grandi e completi d’Europa. L’assessore Maria Antonietta Dominici, che ha sposato fin da subito il progetto, sottolinea:
“Verremo coinvolti dalla trama di un horror che si svolge, per la prima volta, tra le montagne della nostra Marsica, quindi grande protagonista d’impatto del prodotto cinematografico sarà anche il nostro ambiente. Si tratta di un corto che è nato e cresciuto all’interno di luoghi a noi familiari, capaci però di regalare anche atmosfere uniche e nuove storie, alla pari delle più blasonate location filmiche nazionali.”
Nel corto si vedranno anche le immagini di Sperone, il borgo fantasma della Marsica, e di un ex edificio scolastico di San Benedetto dei Marsi.
Sinossi: Una giovane donna, Fabiana, lotta contro la coulrofobia – la paura ossessiva dei pagliacci – sotto le cure del dottor Lanzetta. Ma quando una sera riceve la pizza da un fattorino travestito da clown, la sua angoscia esplode in un incubo a occhi aperti. Si ritrova inseguita da una spaventosa incarnazione di IT tra chiese diroccate, sale giochi deserte e boschi inquietanti, fino a un finale che confonde sogno e realtà. Ma davvero, poi, si sarà risvegliata?