Tagliacozzo. Continua la pubblicazione sulla storia del complesso bandistico città di Tagliacozzo e i Maestri De Benedictis realizzato per la rivista “Risveglio musicale” nel numero di marzo/aprile 2020 da Jacopo Elia Bottini. Siamo ormai alla terza puntata di questa rassegna che, ogni mercoledì, raccontata sulle pagine di MarsicaLive una pagina della storia di questa importante realtà marsicana.
“(…) Con l’avvento del Novecento, mossi forse dallo spirito rinnovatore della Belle Epoque che stava animando l’Europa, i giovani rampolli della famiglia iniziarono ad allontanarsi dall’atavica terra per approfondire i propri studi musicali nei migliori Conservatori d’Italia e intraprendere poi la carriera militare. Tra questi il mio bisnonno Guido De Benedictis8, dal 1900 Capo-fanfara dei Lancieri di Novara e dal 1909 dei Lancieri di Vercelli, e suo fratello Achille9, Capo-musica di prima classe della Regia Marina, Maestro Direttore della Filarmonica Sestrese “C. Corradi” e, per un breve periodo, della Filarmonica di Santa Margherita Ligure.
La loro storia inizia a Tagliacozzo, città della provincia de L’Aquila e appartenente fino al 1927 al circondario di Avezzano. Il padre Antonio, figlio del sopraccitato Raffaele, fu uno dei primi maestri stabili del Concerto musicale di Tagliacozzo10, in carica per oltre un decennio a partire dai primi anni successivi all’Unità d’Italia. Il mio bisnonno Guido e altri tre figli nacquero in via Dei Cordoni al n. 38, nel quartiere cittadino della buona borghesia.
A capo della stessa banda, negli anni a seguire, troviamo Pietro11 e Vincenzo12 De Benedictis. I due erano zio e fratello di Antonio ed entrambi erano illustri maestri direttori di banda. Il periodo tagliacozzano fu quasi sicuramente uno dei più produttivi e spensierati, il cui ricordo è stato tramandato in famiglia con grande affetto e orgoglio. (…)”
8 Guido De Benedictis (1878-1955), maestro di cornetta. Terminati gli studi conservatoriali, si arruola come musicante fino a conseguire la nomina di Capo-fanfara per i Lancieri di Novara. Dopo il matrimonio con Tina Treves, si stabilisce definitivamente a Vercelli, dedicandosi alla carriera militare e alla politica. Durante il famigerato Ventennio, sempre a Vercelli, diviene direttore della banda musicale “Riccardo Celoria” e al contempo fonda il periodico satirico “La doccia”. Tra le attività di volontariato, si dedicò all’insegnamento della musica agli orfanelli dell’Ospizio dei poveri, oltre a esibirsi con la propria banda in molti concerti, che avevano luogo nella principale piazza della città. Purtroppo, a causa della sua partecipazione al PNF, il ricordo di questo personaggio e del suo operato a livello culturale sono andati gradatamente a svanire, unitamente ai suoi numerosi spartiti manoscritti.
9 Achille De Benedictis (1873-1926). Al conseguimento del diploma in strumentazione per banda presso il Conservatorio di Pesaro nel 1896, Achille risulta già essere arruolato nella Regia Marina Militare come Capo-musica. La commissione esaminatrice era presieduta dal compositore Pietro Mascagni. Quasi contemporaneamente è ammesso come accademico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Dopo il congedo militare, vince il concorso per Direttore della Filarmonica Sestrese e sarà lui ad accompagnare la banda che sfilerà a Roma per il Giubileo del Re Vittorio Emanuele III nel 1925. Muore improvvisamente nel 1926 e sulla sua tomba verrà posto un mezzo busto realizzato dal famoso scultore Luigi Venzano. La Filarmonica Sestrese attraverso tre secoli di storia, cultura e solidarietà di Mario Carboni.
10 Vincenzo Casale nella sua monografia Storia della banda musicale di Tagliacozzo propone un’attenta ricostruzione della storia del noto complesso bandistico, dalle origini alle vicissitudini ottocentesche, fino ai giorni nostri; il ruolo della banda nella vita cittadina e il talvolta complicato rapporto con le amministrazioni comunali.
11 Tra il 1883 e il 1889 a Tagliacozzo risultano esserci due bande, una detta “Municipale” e un’altra “Cittadina”. Per porre fine alle rivalità, i due complessi musicali vennero riunificati sotto la direzione del Maestro Pietro De Benedictis. Le bande musicali in Abruzzo 1783-1984 di Franco Farias e Francesco Sanvitale; Musica e musicisti a Tagliacozzo e frazioni di Gianluca Tarquinio.
12 Vincenzo De Benedictis va ricordato per essere stato socio fondatore e maestro direttore della banda municipale di Campli (TE), costituita nel 1864. La banda municipale di Campli di Giovanni Di Giannatale