MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Tutti a lezione di religione con le pellicole di Pierpaolo Pasolini

Redazione Attualità di Redazione Attualità
15 Marzo 2016
A A
47
Condivisioni
935
Visite
FacebookWhatsapp

Ovindoli celebra la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale

18 Dicembre 2025

Casa di riposo Avezzano, è scontro aperto tra Presutti e Mazzei

18 Dicembre 2025

Avezzano. L’appuntamento per il mese di marzo (mercoledì 23) del nostro Cineforum è Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, uscito nelle sale italiane il 02 ottobre 1964, dopo aver vinto il Leone D’Argento alla XXIV Mostra di Venezia. È una fedele riproposizione del testo sacro, trattato in maniera antidogmatica, tanto che l’opera fece sensazione e scatenò un aspro confronto intellettuale sulla stampa. Diciamo subito che i silenzi sono la forza del film e le parole la debolezza. I silenzi di Pasolini sono affidati all’organo che è più legato al silenzio: gli occhi dei personaggi. Le sequenze silenziose del Vangelo secondo macchina da presa cinemaMatteo sono le più belle, appunto perché il silenzio è il mezzo più sicuro per farci fare il salto vertiginoso all’indietro che ci propone Pasolini con il suo film. La parola è sempre storica; il silenzio si pone fuori della storia, nell’assolutezza delle immagini: il silenzio della Annunciazione, il silenzio che accompagna la morte di Erode, il silenzio degli apostoli che guardano Gesù e di Gesù che guarda gli apostoli, il silenzio di Giuda che sta per tradire, il silenzio di Gesù che sa di essere tradito. Il silenzio nel film di Pasolini non è, d’altra parte, quello del cinema muto, cioè un silenzio per difetto; bensì è il silenzio del parlato, cioè un silenzio plastico, espressivo, poetico, religioso appunto. Mentre i silenzi sono di Pasolini, le parole, ovviamente, sono del Vangelo. Ma che Gesù è quello di Pasolini? Si tratta di un Gesù molto diverso da quello conformistico che predomina ancora oggi. Non vogliamo sprecare troppe parole su un fatto ovvio: è chiaro che la bontà di Gesù ha, in sede storica, un carattere rivoluzionario, e che, nel momento stesso che Gesù diceva: “Ama il tuo prossimo come te stesso”, egli diceva qualche cosa che non era soltanto l’espressione di un sentimento, ma soprattutto, rispetto al mondo di allora, qualcosa di oggettivamente sovvertitore. Per questo, Pasolini ha mirato a darci un Gesù duro, violento, iconoclasta, inflessibile, come appunto doveva apparire ai suoi contemporanei. Inizialmente Pasolini voleva che ad interpretare il Cristo fosse un ragazzo di strada, ma dopo molto cercare si rese conto che Gesù non poteva avere il volto di un proletario, e quando vide il volto “borghese” del ragazzo spagnolo venuto in Italia in cerca di appoggi politici e intellettuali, ne fu folgorato e gli propose la parte, che Enrique Irazoqui accettò dopo non poche remore. (m.d.c*)
*articolo tratto dal giornalino del Liceo Scientifico Vitruvio Pollione-

Next Post

Neurochirurgia di Avezzano va avanti con soli due medici, la Regione invia una terza unità

Notizie più lette

  • Magia in cattedrale: Cocciante incanta Avezzano per il 25° concerto di Natale

    156 shares
    Share 62 Tweet 39
  • Tragedia sull’autostrada dei Parchi: donna marsicana muore lanciandosi dal cavalcavia

    2008 shares
    Share 803 Tweet 502
  • Da Maremmano abruzzese ad Abruzzese Maremmano, la svolta storica nella denominazione della razza canina

    75 shares
    Share 30 Tweet 19
  • Cavalieri al merito della Repubblica consegnate le onorificenze: ecco i nomi dei marsicani (foto)

    120 shares
    Share 48 Tweet 30
  • Intervento urgente di riparazione: interruzione del flusso idrico a Tagliacozzo

    89 shares
    Share 36 Tweet 22

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication