Avezzano. È stato condannato ad un anno e otto mesi di reclusione per tentata violenza sessuale il 26enne di origini marocchine che nel lontano 2013 ha cercato di abusare di una ragazza minorenne ferendo anche con il collo di una bottiglia rotta il padre che cercava di difenderla.
Secondo la ricostruzione degli eventi, Salah El Assali, arrestato dalla polizia di Avezzano a settembre scorso e finito sotto processo per tentata violenza e lesioni aggravate dall’uso di un’arma impropria, avrebbe importunato la ragazza cercando di trascinarla dietro la Stazione per poter abusare di lei. La ragazza, però, era riuscita miracolosamente a fuggire. Il padre della 15enne, di origini tunisine, aveva successivamente raggiunto la stazione di Avezzano per confrontarsi con l’aggressore ma, dopo un alterco verbale è stato colpito con il collo di una bottiglia di vetro, ferendolo all’orecchio e provocandogli una profonda lesione e un danno permanente.
La condanna è stata emessa dal collegio del tribunale di Avezzano, presieduto dal giudice Zarira Secchi. Le parti civile erano assistite dagli avvocati Mario Flammini e Andrea Tinarelli.