Avezzano. Continua la preparazione dei laboratori che gli studenti del liceo Vitruvio Pollione presenteranno durante la Settimana scientifica. La ventunesima edizione della Settimana della cultura scientifica e tecnologica si terrà dal 3 all’8 marzo: le scuole prenotate potranno visitare i laboratori il 6, 7, 8 marzo, dalle ore 8.30 alle ore 13. Saranno aperti al pubblico nei pomeriggi di giovedì 6 e venerdì 7 marzo, dalle ore 14.30 alle ore 17.
Liceo “Vitruvio”, Settimana Scientifica: dalle rappresentazioni del mondo, all’anatomia, agli spaghetti sul Monte Velino, al cammino dell’acqua, alla robotica. Nell’attesa di viverli, anche oggi vi diamo qualche anticipazione sui laboratori che troverete nella Settimana Scientifica del Liceo “Vitruvio” dal tema “RETI”.
Le rappresentazioni del mondo
“Il laboratorio “Le rappresentazioni del mondo” della classe 3^ F, coordinato dal professore Alessandro Nardis, esplora il confine tra ciò che percepiamo e ciò che è reale, prendendo spunto dal pensiero di Protagora e Gorgia. Protagora sosteneva che “l’uomo è misura di tutte le cose”, evidenziando il carattere soggettivo della realtà, mentre Gorgia negava la possibilità di conoscere la verità assoluta. Questa relatività si riflette nella percezione dei colori che, in quanto frequenze della luce, sono qualcosa di oggettivo che però, interpretati dall’occhio umano attraverso i recettori retinici, diventano qualcosa di relativo all’uomo.
Il laboratorio analizzerà gli effetti della luce nei fluidi come il contrasto cromatico e le figure ambigue, per poi mostrare come il cervello costruisca attivamente l’immagine del mondo e che una realtà assoluta non esiste”.
L’arto superstar
“L’arto superstar“, classe 4^F, referente il prof. Giovanni Marziale, è un laboratorio dove mostriamo come la lateralizzazione influisce sugli sport, facendo vedere come destro e sinistro si comportano in azione. Un’occasione per scoprire quale arto diventa il vero campione!”
Si possono cuocere gli spaghetti sul Monte Velino?
“Spesso, in molti fenomeni naturali che avvengono intorno a noi, assistiamo a cosiddetti passaggi di stato (panni stesi che si asciugano, neve che si scioglie), ma non ci facciamo troppo caso.
Ma… quali sono i “meccanismi” che consentono che ciò accada? E soprattutto: in che modo la pressione esterna influenza questi fenomeni? E in ultimo: come fa il calore a passare da un corpo ad un altro?
Nel nostro laboratorio cerchiamo di rispondere a queste domande. Vi aspettiamo!
Ah, dimenticavamo… siamo la classe 4^A coordinata dalla prof.ssa Dea Nives Di Nicola”.
Il cammino dell’acqua
“Vi siete mai chiesti quanta strada percorre una goccia d’acqua prima di arrivare nelle vostre case? Aprire un rubinetto sembra semplice, ma cela un viaggio complesso e affascinante.
Un percorso da scoprire, fatto di passaggi precisi che trasformano un elemento naturale in una risorsa essenziale. Per chi ama sperimentare, non mancheranno esperienze pratiche: esperimenti, osservazioni e test rigorosi per seguire ogni tappa di questo cammino, guidati da esperti.
Non si tratta solo di imparare, ma di vedere e toccare con mano come tutto avviene. Dietro ogni goccia c’è un mondo da esplorare… e noi, della classe 3^Q, insieme alla prof.ssa Elvira Graziano, siamo pronti a mostrarvelo”.
Robotica ed implementazione di algoritmi di simulazione
“Meccatronica e automazione, realtà sempre più presente nella società del terzo millennio, ci hanno affascinato.
Per questo motivo abbiamo deciso di trattare la programmazione di microcontrollori, robot e i loro linguaggi di programmazione.
Le applicazioni sono state varie, dal semplice led, buzzere e semafori, fino alla programmazione di robot (mBot) tramite sensori esterni di luminosità e movimento.
La nostra fantasia ci ha fatto realizzare applicazioni con riscontri pratici ma anche ludici.
Nel nostro progetto sono allestiti anche laboratori reali di fisica. Siamo le classi 1^P e 2^P coordinati dal prof. Guido Antonio Di Nicola”.