Pescina. Uno screening gratuito, incentrato su valori clinici-base, associato allo sport, nell’ottica della prevenzione del rischio diabete e malattie cardiovascolari: è questo il senso della giornata di prevenzione, in programma a Pescina il 7 maggio prossimo, a partire dalle ore 9, in piazza Mazzarino.
L’iniziativa, intrapresa dall’ambulatorio di diabetologia del presidio territoriale di assistenza di Pescina, d’intesa con la Direzione aziendale Asl, si svolgerà in collaborazione col Comune e con i medici di medicina generale. Nel corso della giornata di screening, da titolo ‘Il cittadino al centro’, sarà possibile sottoporsi gratuitamente alla misurazione della pressione arteriosa, dei valori di glicemia e del girovita, ai fini di una valutazione complessiva del rischio cardiovascolare e dell’eventuale presenza del diabete. Per l’occasione il personale medico ed infermieristico distribuirà materiale informativo per sensibilizzare la popolazione sui corretti stili di vita da adottare in funzione della prevenzione. Infatti, sedentarietà, abitudini alimentari sbagliate e sovrappeso aumentano il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete.
Nella giornata del 7 maggio si terrà anche la manifestazione sportiva il ‘Cammino di Berardo’, gara ciclistica agonistica e amatoriale organizzata dall’associazione Asd Gs Fontamara che, insieme ad altre associazioni del territorio, sostiene l’iniziativa di prevenzione.
L’obiettivo è fare rete, cioè mettere insieme i diversi attori del territorio (enti locali, associazioni di volontariato, sportive, ludiche e culturali) in un progetto sinergico mirato all’attuazione di iniziative incentrate sulla promozione della salute, con l’intento di sviluppare azioni di prevenzione per il cittadino e la comunità.
Lo screening si inserisce nel percorso di ‘medicina di iniziativa’, attivo nel Pta di Pescina e nelle altre sedi distrettuali dell’area Marsica, al fine di intervenire prima che le patologie insorgano o si aggravino evitando, al contempo, accessi impropri al pronto soccorso e ingiustificate ospedalizzazioni. Il paziente con più condizioni di rischio, o affetto da una patologia cronica, è preso in carico, grazie alla segnalazione del medico di Medicina Generale, da personale infermieristico specializzato, che supporta all’autocura, all’aderenza alla terapia e al rinforzo dei giusti stili di vita.