Avezzano. Propositivo e concentrato in direzione della vittoria, il candidato sindaco di centrodestra Italo Cipollone che, nella sala dell’Hotel Dei Marsi gremita di gente, ha incontrato , affiancato dai vertici PDL della Regione e della Provincia il Vice Presidente Vicario dei Senatori PDL prof. Gaetano Quagliariello, il quale ritiene “Italo Cipollone, una persona seria ed onesta idonea a ricoprire la carica di sindaco di Avezzano e lo si percepisce dal grande entusiamo manifestato dalle centinaia di persone presenti questa sera”. “In tutte le nostre battaglie il Senatore Quagliariello, con il nostro Coordinatore Regionale, Filippo Piccone ci è sempre stato vicino – commenta il coordinatore provinciale PDL, Massimo Verrecchia – e con noi ha condiviso le vittorie che la nostra coalizione ha conquistato con serietà ed onestà ad Avezzano e in tutto l’Abruzzo. Avezzano, in questa importante tornata elettorale, dovrà decidere se scegliere un uomo della sinistra come Di Pangrazio, voluto dal PD della Pezzopane che per Avezzano non hanno mai fatto nulla, o Italo Cipollone, persona della società civile e voluto dal centrodestra. A differenza degli altri candidati, con Italo Cipollone sindaco la città di Avezzano avrà maggiori opportunità di crescita e sviluppo avvalendosi di una filiera istituzionale governata dal centrodestra come la Provincia e la Regione” – conclude Verrecchia. L’aspirante primo cittadino Cipollone, ringraziando per l’appoggio, ha esordito: “Avezzano risente, come le altre città, della crisi internazionale che ci stà investendo, per questo andremo a governare la città puntando sulle eccellenze che possiede e soprattutto creando posti di lavoro perché il lavoro è il confine tra speranza e disperazione”. Presenti all’incontro oltre ai candidati di centrodestra il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, Angelo Di Paolo, il Consigliere regionale Walter Di Bastiano, il Sindaco di Avezzano, Antonio Floris, il Vice Coordinatore provinciale PDL, Emilio Iampieri e Tonino Di Matteo.