Avezzano. Rappresentano uno dei pochi simboli della storia della città. Ma purtroppo la mancata manutenzione rischia di cancellarli. Le Tre Conche, grandi serbatoi realizzati durante la guerra per raccogliere l’acqua necessaria al rifornimento del campo di concentramento di Borgo Pineta, cadono a pezzi. La segnalazione arriva proprio da un cittadino che, frequentando per sport la zona, ha notato giorno dopo giorno cadere a pezzi le strutture. Le Tre Conche perdono i pezzi e pure molti”, ha commentato un lettore, “mi pare che il restauro sia finito da massimo un paio d’ anni, possibile che nessuno veda cosa sta accadendo?”. Dai tre serbatoio coperti di mattoncini cadono ogni giorno pezzi di rivestimento che si riversano a terra. I marciapiedi che costeggiano le Tre Conche, infatti, sono pieni di frammenti di copertura che costringono i pedoni a passare sulla strada. Qualche anno fa il primo cittadino Antonio Floris avviò una campagna di restauro delle tre strutture per fare in modo che potessero essere conservate nel tempo come simbolo di uno spaccato della storia della città. A oggi però, visto lo stato delle Tre Conche, sembra necessario un altro intervento tutelativo che possa evitare lo sgretolarsi delle cisterne.