Avezzano. Le Associazioni Confocommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Confindustria e Confagricoltura, in occasione del confronto elettorale dei candidati sindaco di Avezzano, hanno stilato una serie di priorità per Avezzano che verranno illustrate domani nella sala conferenze del Comune di Avezzano. Un documento unitario contenente riflessioni e proposte per il futuro della città. Non si tratta del libro dei sogni né tantomeno di un “programma elettorale” da far condividere a questo o a quel candidato.
Le associazioni di categoria “insieme”, riprendono un discorso ed una progettualità già discussa ed avviata. Le associazioni di categoria, come già illustrato alla città, nella conferenza stampa dello scorso 29 gennaio di presentazione del progetto “Centro urbano contemporaneo e strategico del territorio della Marsica”, sono da tempo impegnate, con il supporto di professionalità e tecnici qualificati, in un confronto per indagare e progettare una prospettiva comune per la città di Avezzano e per il territorio della Marsica. Le Associazioni intendono spendersi per un “fare” concreto, strutturato su metodologie certe, per operare nella complessità del territorio marsicano e sulla centralità di Avezzano.
La contesa elettorale, i programmi ed il confronto con i candidati sindaci sono un’occasione importante per fare il punto sulle condizioni di salute del tessuto imprenditoriale avezzanese e sulle criticità del territorio, e noi vogliamo esserci e dare il nostro contributo. Ma la base dalla quale è impossibile prescindere, e su questo chiameremo subito il Sindaco eletto al confronto, è che l’avvio di un necessario e complesso processo di cambiamento debba trovare la spinta iniziale nella volontà di un “patto” dell’amministrazione pubblica con le migliori forze produttive e sociali: una spinta generatrice di forze tese a far sì che si possano mettere in atto tutti gli strumenti che creano le condizioni favorevoli alla costruzione di un “metodo” strutturato e condiviso nel governo del territorio, cui corrispondano progettualità integrate, coerenti, diffuse e verificate all’esito degli effetti reali sull’economia e la società della Città e dell’intero territorio della Marsica.
In particolare, riteniamo che per costruire insieme la città del futuro, la città smart è fondamentale cogliere l’occasione del nuovo piano regolatore generale, approcciando la sua ideazione con una nuova metodica strutturata, concertata e concreta. Imprenditorialità nei vari settori (commercio, artigianato, turismo, agricoltura e industria), nuovo piano del commercio, centro storico, infrastrutture, nucleo industriale, ZES e distretto agroindustriale, sono solo alcuni degli altri temi individuati dalle associazioni e che verranno presentati domani.