Canistro. Fiamme alte sulla montagna di Canistro, verso Civitella. Ma nella Marsica, nel corso della giornata, si sono sviluppati diversi incendi. Alla base dei roghi ci sarebbe, come di consueto, la mano dell’uomo. Le ordinanze di divieto di accensione fuochi sono state disattese quasi ovunque nell’indifferenza più totale e anche i social sono pieni di foto con persone che cuociono tranquillamente arrosticini e carne alla brace. Non risultano denunce o attività di controllo che abbia impedito questa tradizionale pratica di ferragosto. L’incendio più imponente si è sviluppato nel Comune di Canistro dove l’intervento a terra è molto complesso. E’ stato infatti richiesto l’intervento di mezzi aerei. Sul posto ci sono i vigili del fuoco di Avezzano.
Un altro incendio è in corso ormai da diverse ore anche a Marano dei Marsi, sotto ai ripetitori, e anche in questo caso sono al lavoro i vigili del fuoco, oltre alla protezione civile di Magliano. I vigili del fuoco sono impegnati con due squadre e la situazione, secondo quanto riferito, è sotto controllo.