Avezzano. Nonostante lo stop del calcio dilettantistico legato all’attuale emergenza sanitaria da Covid-19, l’Asd Pucetta continua a progettare e programmare investimenti nel settore sportivo allargandosi anche in campi relativamente inesplorati come quelli del calcio femminile.
“La situazione dovuta alla pandemia non permette di fare programmi, l’unica cosa certa è che il Pucetta in questo periodo di sosta forzata non è rimasta a guardare”, dichiara la società in un comunicato, “ma ha deciso di programmare e di investire in altri ambiti. In particolare stiamo parlando del calcio femminile. Il Pucetta infatti, dopo aver annunciato l’iscrizione di una squadra alla categoria Under 17 femminile nazionale e dopo aver acquisito l’Orione Calcio a 5 femminile, ha iscritto una squadra femminile di calcio a 11 nel campionato di Eccellenza regionale femminile”.
Il direttore generale Ugo Petitta, ha voluto spiegare le ragioni che hanno spinto la società del Pucetta ad intraprendere questi nuovi percorsi: “in questo periodo di pandemia, in cui siamo dovuti stare forzatamente fermi, abbiamo dedicato il tempo a disposizione per realizzare ciò che in realtà era già nei nostri piani. Il semplice ragionamento è stato che il calcio dilettantistico ha sempre avuto per noi una valenza sociale. Dunque perché escludere tutte le ragazze e le donne che vogliono praticare il calcio come sport di squadra? E dunque eccoci qui, pronti a dare alle nostre ragazze tutto il supporto per poter praticare al meglio il gioco del calcio”.
La disponibilità del nuovo impianto di Antrosano, oltre che permettere al Pucetta di pianificare un’intensa attività di Settore Giovanile, ha permesso anche alla società avezzanese di puntare anche sul calcio femminile. “Indubbiamente”, dice il direttore Petitta, “il nuovo campo di Antrosano è un’attrattiva che consente la pratica del calcio in un campo in erba sintetica di ultima generazione, che, tra le altre cose, dà maggior sicurezza in ottica infortuni”.
“A che punto con l’allestimento delle squadre femminili? Stiamo lavorando e siamo a buon punto. Colgo l’occasione per fare un appello a tutte le ragazze interessate ad intraprendere questo percorso. Possono contattarci tramite social o possono venirci a trovare, così possiamo esporre la bontà del nostro progetto. Il Pucetta è una società di Avezzano e mi piace pensare che possa essere considerato come un bene comune. Per cui chi volesse far parte del nostro gruppo, troverà in noi la porta aperta nel crescere assieme”.