Tagliacozzo. È stata Hiba, una bambina di 10 anni di origini marocchine residente a Sante Marie, a spegnere la fiaccola dell’Erasmus Day come simbolo di integrazione e speranza. Un gesto che ha commosso tutti, a partire dalla dirigente scolastica, Maria Elena Rotilio, la quale ha abbracciato la bambina, rimasta orfana quattro giorni fa della mamma Awatif, morta all’età di 43 anni a seguito di un malore.
Le scuole per l’infanzia e primaria di Tagliacozzo e primaria di Sante Marie hanno concluso così la loro festa per l’Europa all’insegna del benessere fisico. Oltre 280 bambini e ragazzi delle scuole per l’infanzia e delle primarie di Tagliacozzo e della primaria di Sante Marie si sono dati appuntamento nel cortile dell’Istituto “Andrea Argoli” di Tagliacozzo, per il terzo biennio consecutivo qualificato come “Scuola eTwinning”, per gli Erasmus Day.
L’iniziativa, che con ben 9.000 eventi sta animando tutta l’Europa, ha visto protagonisti i giovani sotto il coordinamento dell’insegnante Virna Ventresca, insieme alle referenti di plesso Virna Ventresca e Filomena Pendenza per la scuola primaria Bevilacqua di Tagliacozzo, Angela De Santis e Luciana Gagliardi (Tantalo di Tagliacozzo), Nadia Petitta e Giovanna Di Giovanni (Lombardo Radice di Sante Marie), Flavia Cruciani e Irma Di Lorenzo (Infanzia Montessori Tagliacozzo), nonché le referenti Sabrina Zaurrini e Paola Pinori e la referente Erasmus eTwinning d’Istituto, ambasciatrice Erasmus scuola Abruzzo Mary Nacca.
La manifestazione ha preso spunto dai giochi olimpici e da uno dei motti lanciati per celebrare e accendere i riflettori sui valori europei e non solo: democrazia, libertà, inclusione, rispetto dell’ambiente e altro. I ragazzi sono stati divisi in squadre e a ciascuna è stata affidata una nazione. Attraverso varie attività sportive si è voluto sviluppare lo spirito di gruppo con l’obiettivo di promuovere un benessere che accompagni i bambini nella crescita, anche sotto l’aspetto alimentare.
Prima dei saluti finali, tutti hanno intonato l’inno d’Italia, accompagnati dai docenti di musica, materia introdotta anche nelle scuole primarie dell’Istituto. “Tutto questo è stato possibile solo grazie al lavoro costante e al grande impegno delle docenti che ringrazio”, ha commentato la dirigente scolastica, “hanno promosso una progettazione Erasmus basata sull’attività motoria, nell’ottica del benessere fisico, con uno sguardo aperto all’Europa e al mondo, vista la presenza nelle nostre scuole di molti ragazzi di Paesi extra UE”.
Grande entusiasmo a chiusura della manifestazione con l’arrivo degli 80 bambini della scuola per l’infanzia di Tagliacozzo, che hanno sfilato sventolando le bandierine delle diverse nazioni e hanno presentato ai loro compagni delle primarie e ai tanti genitori presenti un grande cartellone realizzato in classe sui valori dell’Europa unita.