Avezzano. Covid: all’ospedale di Avezzano è stata introdotta la terapia orale, trattamento antivirale che si aggiunge a quello con anticorpi monoclonali, già praticato da mesi nell’unità operativa di Malattie Infettive.
La cura di compresse di farmaco antivirale è iniziata oggi su tre pazienti della Marsica nel reparto di malattie infettive, diretto dalla dott.ssa Rinalda Mariani.
La possibilità di somministrare la terapia orale costituisce un’ulteriore arma a disposizione della Asl della provincia di L’Aquila nella lotta contro il Covid.
La nuova cura è di facile somministrazione in quanto viene fatta per via orale e blocca la replicazione del virus mentre la terapia con anticorpi monoclonali è somministrata per via endovenosa ed agisce sulla proteina Spike. I tre pazienti, in cura con le compresse antivirali, prima di essere sottoposti al nuovo trattamento, sono stati valutati e selezionati poiché la terapia orale può essere somministrata solo in presenza di determinati requisiti e nei primi giorni dall’insorgenza della malattia.
Lo stesso trattamento di terapia orale contro il covid sarà assicurato da domani dal reparto malattie infettive dell’ospedale di L’Aquila.
Avezzano: situazione su ricoveri Covid.
All’ospedale di Avezzano, nei tre reparti Covid di malattie infettive, sono ricoverati 32 pazienti che occupano tutti i posti letto disponibili. Pertanto la Asl, tramite la direzione sanitaria, guidata dalla dr.ssa Lora Cipollone, sta attivando il quarto reparto Covid, con ulteriori 18 posti letto, per fronteggiare la richiesta di altri, eventuali pazienti. Inoltre, è attivo e funzionante il reparto di terapia sub intensiva Covid con 6 posti letto, inaugurato nell’aprile dello scorso anno per accogliere e curare i pazienti più gravi.
L’apparato logistico-organizzativo può inoltre contare sulla struttura modulare di terapia intensiva, situata nell’area antistante il Pronto Soccorso, pronta ad entrare in funzione in caso di necessità.