Avezzano. La campagna elettorale per le amministrative di Avezzano volge al termine e il momento della consultazione elettorale è ormai alle porte.
“Come cittadini dovremmo forse lamentare poche proposte concrete o realizzabili, eccessivi attacchi ad hominem, troppi battibecchi personalistici distanti dai reali bisogni degli elettori? Forse. In fin dei conti, però, al netto di qualche esagerazione fisiologica, sono convinto che tutti i candidati abbiano meritato rispetto e considerazione, poiché ognuno di loro, mai come questa volta, rappresenta una parte importante della nostra comunità. Avezzano avrà bisogno di tutti.” commenta il candidato consigliere Pasquale Cavassini.
“A causa della pandemia e della cronica disaffezione alla politica, il rischio di un significativo astensionismo è aumentato. Ci farebbe comodo oggi il nostro conterraneo posto da Virgilio nell’Eneide, quell’Umbrone che dai monti dei Marsi diffondeva la sua sapienza in ambito medico. Di professionisti e di eccellenze il nostro territorio ne è comunque pieno, si tratta solo di porli nelle migliori condizioni possibili. Questo è il compito dell’amministrazione, che al contempo dovrà essere in grado di allestire progetti utili alla crescita per migliorare le condizioni di famiglie e imprese. Giovanni Di Pangrazio ha spiegato cosa intende realizzare da sindaco e come pensa di realizzarlo attraverso resoconti dettagliati forniti in risposta alle domande (anche alle più sottili) dei giornalisti, arrivando sovente a specificare sia le procedure da adottare, che le qualifiche professionali necessarie alla concretizzazione del programma” continua Cavassini.
“Le prossime elezioni saranno una vera svolta per il futuro degli avezzanesi, un momento storico: in un modo o nell’altro, si darà inizio ad una nuova stagione politica. Piero Calamandrei sosteneva che il popolo rispetta le leggi quando ne è partecipe; ma la fiducia viene meno se non ha la convinzione che quelle leggi siano le sue leggi. Ecco perché è fondamentale che l’assordante silenzio degli astensionisti si tramuti in partecipazione al voto. Solo così faremo vincere Avezzano: uniti nella scelta dell’organizzazione politica della nostra città” conclude Cavassini.