Avete mai sentito parlare di acqua terapia? Ormai da qualche anno parte integrante di percorsi riabilitativi tradizionali, si tratta di un vero e proprio trattamento che consiste nello svolgimento di esercizi motori in acqua, destinati a chi soffre di patologie specifiche o anche a chi ha la necessità di recupero post-traumatico o post-operatorio.
Perché ve ne parliamo? Perché nel gruppo Pinguino di Avezzano hanno ufficialmente preso il via percorsi professionali che concretizzano in uno specifico comparto – quello dell’acqua terapia appunto – attività svolte all’interno della struttura già da diversi anni. Un settore quindi non completamente nuovo che riscuote sempre più successo.
Per conoscere più da vicino il progetto, abbiamo chiesto ai protagonisti di raccontarci da dove nasce l’idea e in cosa consiste. Ecco cosa ci hanno detto.
“L’idea”, ci ha spiegato il tecnico Gianluca Massimiani, “è nata in seguito all’introduzione nella nostra piscina di un macchinario specifico che facilita l’ingresso in acqua a chi non ha la possibilità di farlo in totale autonomia. Il lavoro che svogliamo – un lavoro che abbiamo da sempre fatto nel corso degli anni – è quello di recupero dal trauma post-operatorio ortopedico ma anche di mantenimento nonché miglioramento delle attività residue nei soggetti neurologici (parliamo di situazioni che coinvolgono malattie quali ictus, Parkinson o recupero post coma solo per fare qualche esempio). Quindi percorsi che riguardano tutti i tipi di riabilitazione e rieducazione motoria in acqua, dal più grave al più lieve, rivolti a un’ampia fascia d’età che va dai 10 ai 90 anni. La peculiarità risiede nel servirsi delle proprietà dell’acqua che ci permettono di lavorare in maniera ottimale in quanto sfruttiamo la totale o parziale assenza di gravità in base ai programmi prefissati”.
“E’ un traguardo, questo, che ci rende davvero orgogliosi”, ha raccontato la presidente Daniela Sorge, “perché arriva da un percorso iniziato anni fa. Abbiamo deciso di concretizzarlo in un comparto ad alta professionalità anche attraverso la collaborazione di studi medici avezzanesi. Due sono le tipologie di convenzione che abbiamo stretto. La prima è post riabilitava, ovvero, i pazienti che hanno prima svolto un percorso riabilitativo in questi studi di fisioterapia a terra vengono invitati nella nostra struttura e viene assegnato loro un percorso di mantenimento con idrokinesiterapia in acqua, seguendo la scheda del proprio ortopedico. Nella seconda tipologia, invece, i pazienti vengono indirizzati dall’ortopedico direttamente nella nostra struttura per eseguire idrokinesiterapia e in questo caso vengono seguti dal nostro fisioterapista interno che realizza un nostro piano di riabilitazione in acqua accompagnato dal supporto dell’idrokinesiterapista”.
Il team di professionisti è a disposizione per consulenze e colloqui, durante i quali verranno analizzate nel dettaglio le problematiche della persona, al fine di creare un piano terapeutico su misura.
Per maggiori info: chiamare lo 086322000 e prendere appuntamento con i tecnici Gianluca Allan Massimiani e Daniele Galliani.
Guarda il video.
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