Tagliacozzo. Il consiglio comunale di Tagliacozzo, l’11 agosto, ha votato contro la proposta del sindaco Maurizio Di Marco Testa su l’affidamento di un immobile di Villa San Sebastiano. Per il consigliere Alfonso Gargano, si tratta di fatto di una vera sfiducia, anche se il bilancio, nella stessa seduta, è stato votato e approvato con larga maggioranza. Per quanto riguarda la scuola, però, il sindaco si è ritrovato da solo a votare a favore. “Dopo una lunga discussione su un atto dichiarato “illegittimo” dagli stessi Uffici Comunali”, afferma Gargano in una nota, “il primo cittadino, si è ostinato comunque a portarlo a votazione, dichiarando di essere disposto ad andare contro legge. Di tutta risposta, l’intero Consiglio Comunale, composto anche da tutta la sua Giunta, fortunatamente ha votato contro la scellerata proposta e la votazione si è conclusa con 11 voti contrari e solo quello del sindaco stesso favorevole. Sorgono quindi fortissimi dubbi sul perché il primo cittadino voleva a tutti i costi votare quel punto anche se contro legge”, continua Gargano, “e un atto simile di sfiducia totale, dovrebbe essere preso fortemente in considerazione dal primo cittadino che purtroppo non si è reso conto o finge, che tutti gli hanno votato contro, rendendo palese che la maggioranza è materialmente disgregata, finita e fallimentare sotto tutti i punti di vista. Un altro episodio identico di sfiducia al sindaco”, continua Gargano, “fu fatto per una votazione sull’ippodromo, dove anche in quel caso, tutti votarono contro la sua proposta e solo lui se la votò a favore da solo ed abbandonato anche dai suoi assessori”.