Celano. Continuano a Celano le manovre pre – elettorali in vista delle amministrative. Tutti i partiti e i gruppi sono in movimento per siglare accordi, stringere alleanze e puntare dritto alla casa comunale. Il Movimento 5 Stelle, che in città ha un nutrito numero di adepti, secondo alcuni starebbe formando una lista che abbia però come unico leit motiv il simbolo grillino. “Noi del Movimento Cinque Stelle Celano ribadiamo che non cerchiamo alleanze e che abbiamo ascoltato tutti quelli che hanno chiesto di incontrarci”, hanno spiegato, “in questi incontri noi abbiamo sì ribadito che siamo il M5S e che non vogliamo rinunciare al nostro simbolo ma ciò lo abbiamo fatto in risposta a proposte assurde e comiche. Ci è stato chiesto infatti da più parti, di fare una lista in cui ci si imponeva il Sindaco, ci sì imponeva quindi di rinunciare al nostro candidato Sindaco, di rinunciare al nostro simbolo e che un paio di noi sarebbero entrati in una lista e tutti gli attivisti avrebbero lavorato per sostenerla. Noi faremo una nostra lista, con persone pulite, semplici, oneste. Non ci sarà lotta per fare il capolista. Il nostro candidato a sindaco verrà scelto dagli attivisti e questo sarà l’ultimo dei nostri pensieri, perché il nostro Sindaco sarà solo un portavoce delle nostre idee e del nostro programma e chiunque pertanto potrà ricoprire tale ruolo. Stiamo assistendo ad uno spettacolo davvero grottesco nella nostra Celano: tutti vogliono ricoprire la carica di primo cittadino. Chi già ricopre cariche politiche e dovrebbe pensare a fare bene in quelle, anche se ormai è tardi, chi cerca in tutti i modi di riciclarsi anche proponendosi a quelli che fino a pochi mesi fa erano ” nemici” politici, chi non può più farlo per via della legge ma che deciderà per un fantoccio da manovrare a piacimento, chi ha poca voglia di lavorare e sta tutte le mattine in piazza pur ricoprendo una carica molto ben remunerata ma totalmente inutile , chi il padre e chi il figlio, chi il cognato, chi Ama Celano: perché non lo amiamo tutti Celano? Chi dal sindacato al sindaco il passo è breve, chi ricompare puntuale ad ogni tornata elettorale con i suoi ventiquattro (e)lettori, chi vuole vendetta per torti passati. Ricordando a tutti costoro che si può fare anche passo ogni tanto, ci chiediamo: quando finirà tutto ciò ? Semplice, quando ognuno avrà ricevuto la promessa di un contentino economico a spese, come al solito, della collettività. Un discorso a parte meritano le trame ed i giochi che si fanno su Celano e sulla pelle dei Celanesi da parte di politici di vario livello, locale e regionale. Personaggi che lavorano nell’ombra per aggregare o disgregare, per piazzare persone di loro fiducia e togliere di mezzo chi appartiene ad altre correnti. Sappiamo che Celano è una piazza importante nelle Marsica e in Abruzzo, sappiamo che è un grande trampolino di lancio per le ambizioni politiche di molti ma noi vorremmo che i vari esponenti regionali facessero il loro lavoro in regione per il quale sono anche fin troppo pagati. Facciano come il nostro rappresentante in regione, il consigliere Gianluca Ranieri, che si è messo a nostra totale disposizione e che non mette becco in nessuna delle nostre decisioni se non da noi interpellato. Le altre forze politiche Celanesi invece sono comandate da fuori e dai piani alti della Regione. Noi non facciamo giochetti di potere, non vogliamo poltrone, non giochiamo sulla pelle dei nostri concittadini ed è per questo che ci possiamo definire persone perbene, è per questo che non abbiamo scheletri nell’armadio e quindi non siamo ricattabili. Noi siamo persone ” normali” e questo spaventa tutti”.