Avezzano. Uno contro tutti, picchiato e lasciato a terra con il volto tumefatto. La vittima è un giovane di Avezzano, N.D.A., 20 anni, arrivato al pronto soccorso con ferite e lesioni da traumi accompagnato da un’amica e un amico. Lui avrebbe riconosciuto gli aggressori e conoscerebbe anche il nome di alcuni di loro. Il pestaggio è avvenuto davanti alla discoteca “Il fragile” di Avezzano, mentre era in corso la serata ispirata alla tradizionale festa anglosassone di Halloween. L’avezzanese, per questioni non ancora chiarite, è stato accerchiato e aggredito dal gruppetto di coetanei che ha cominciato a prenderlo a calci e pugni sul volto, fino a stenderlo, lasciandolo a terra sanguinante. Poi gli aggressori si sono allontanati e si sono confusi tra la folla al fine di non essere rintracciati. A soccorrere il ferito sono stati degli amici che hanno chiesto l’intervento dei carabinieri e, nel frattempo, hanno accompagnato il 20enne al pronto soccorso di Avezzano. Il ferito è arrivato in ospedale intorno alle due ed è stato sottoposto alle cure del caso. Sul caso sono state avviate indagini dagli agenti del commissariato di Avezzano. In ospedale si trova il posto fisso della polizia. Ha raccontato di conoscere i suoi aggressori. Ora le indagini dovranno fare chiarezza sulle cause che hanno portato al pestaggio. Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato accerchiato in un agguato. Sembra che tutto sia cominciato da una discussione sorta durante la festa e poi sia proseguita fuori con le vie di fatto. Ora le indagini dovranno far luce sull’accaduto e individuare i colpevoli dell’aggressione. Al riguardo sarà determinante la testimonianza del giovane ferito che avrebbe riconosciuto alcuni dei componenti del gruppo da cui è stato aggredito.