L’Aquila. Il gruppo del Pd in Provincia attacca l’operato della giunta: la situazione è diventata insostenibile. “E’ da alcuni mesi, infatti, che si assiste ad un rilassamento generale, ad un approccio verso l’attività amministrativa di scarsa efficacia, progettualità ed espletamento dei ruoli con rigore, serietà e passione, nel rispetto del mandato che gli elettori hanno conferito agli eletti”, hanno spiegato i consiglieri provinciali del Pd guidato da Enio Mastrangioli, “a causa delle prossime elezioni regionali e del previsto rimpasto di Giunta, il Gruppo di Maggioranza è prevalentemente impegnato a dirimere controversie interne, con passaggi di componenti da un Gruppo all’altro, come forma di pressione, se non di ricatto, verso il Presidente, e nell’apertura di una guerra aperta contro i Dirigenti e Funzionari dell’Ente, utilizzata come alibi dell’inattività che sta ormai caratterizzando l’attuale amministrazione. Se a questa situazione aggiungiamo il ricorso sempre più sfacciato all’elargizione di contributi a pioggia e discrezionali, dal significato pre-elettorale, per manifestazioni e iniziative di vario genere, evitando il ricorso a procedure di evidenza pubblica, si ha la dimostrazione più concreta che questa Provincia è ormai al capolinea, priva di una bussola e di una prospettiva capace di portare dignitosamente a termine la legislatura. Come Minoranza abbiamo più volte, in occasione dei lavori del Consiglio e delle Commissioni, rivolto un accorato appello affinché si ridesse slancio all’attività complessiva, per restituire un ruolo effettivo e un significato ai compiti dei Consiglieri e dei componenti la Giunta Provinciale, partendo dalle problematiche reali e di competenza: Piano Provinciale Territoriale di Coordinamento, Rifiuti, Viabilità, Lavoro e Ricostruzione, etc. Costatiamo, purtroppo, che i nostri inviti continuano ad essere ignorati, che le attività, in particolare quella delle Commissioni Consiliari, sono caratterizzate dal lassismo, dallo scarso rispetto delle regole e della partecipazione ai lavori delle stesse da parte dei consiglieri di maggioranza poiché prevalentemente impegnati a risolvere le diatribe interne.Così non si può andare avanti perché ne va del decoro dell’Ente e del ruolo che ogni Consigliere, a prescindere dall’appartenenza, è stato chiamato a svolgere dagli elettori. Elettori che oggi più che mai richiedono alle Istituzioni, ai Partiti, alla politica in generale, di svolgere con serietà, onestà e dedizione quanto di spettanza. Per queste ragioni rivolgiamo un pressante appello al Presidente della Giunta Del Corvo e del Consiglio Santilli affinché si ponga termine a questa situazione di stallo e di malessere, si rilanci l’attività complessiva dell’Ente, si ripristini il rapporto fiduciario tra la Giunta e il Consiglio, così da rimettere al centro i problemi veri del territorio dei quali tutti ci che ci si era impegnati ad affrontare (PTCP, Piano Provinciale Rifiuti, Viabilità, etc.). Come Gruppo di Minoranza, come sempre, siamo disponibili ad un confronto vero e costruttivo, nel rispetto dei ruoli reciproci ma con lo spirito di tutelare e rafforzare l’immagine ed il ruolo dell’Istituzione Provincia finché resterà in vita”.