Pescina. La Marsica sconvolta si prepara a dare l’ultimo saluto a Candido Fracassi, ingegnere della Telespazio, amato padre e marito, scomparso improvvisamente ieri a soli 48 anni. Fracassi, originario di Avezzano, viveva da molti anni a Pescina dove era stimato e amato e dove lascia un vuoto profondo. Il sindaco della città, Mirko Zauri, in una lunga lettera di addio, esprime il dolore personale e quella dell’intera comunità: “Sei stata la persona che si aveva il piacere di incontrare…anche per scambiare poche parole”.
“Ciao Candido… Il tuo arrivo a Pescina diversi anni fa è stato delicato, fatto a passo lento, quasi come chiedere permesso. Ti sei inserito nella nostra comunità con delicatezza e rispetto verso il prossimo”. Sono le parole cariche di affetto e commozione del primo cittadino.
“Hai trovato la tua anima gemella Federica con la quale ti sei legato in maniera solida e salda e scegliere di mettere famiglia nel nostro comune anziché trasferirti ad Avezzano dove in precedenza vivevi.
Ti sei fatto apprezzare a lavoro, ti sei fatto apprezzare tra la gente della nostra città, hai condiviso mille problematiche dando soluzioni per migliorare il vivere della nostra comunità. Questi ultimi giorni ti sei fatto promotore nel dare consigli per l’organizzazione delle prime comunioni di tanti bimbi e bimbe compresa quella della tua amata figlia. Sei stato un padre esemplare, pieno di risorse anche per tanti giovani che hanno avuto la fortuna di incontrarti. Sei stato un lavoratore leader per il tuo impegno verso la tua professione e verso i tuoi colleghi che hanno apprezzato la tua costanza di voler far bene per il merito di tutti. Sei stato un marito accorto ed esemplare”.
“Sei stata la persona che si aveva il piacere di incontrare…anche per scambiare poche parole. Insomma non un fiore ma un albero che può essere ricordato come rifugiò sicuro per i piccoli animali, ombra per ripararsi dal caldo, protezione per ripararsi dalle piogge, insomma un albero sano che oggi non viene via con te, ma resta tra noi con i mille buoni esempi di vita che ci hai lasciato come testimone”. Ha continuato Zauri.
“Non sarà di certo facile imitarti come non sarà facile dimenticare questa giornata iniziata male, non sarà facile sorridere e non si avrà voglia di dimenticare la persona che sei stato che in maniera troppo celere ci ha lasciato un po’ più soli su questa terra. Candido che la terra ti sia lieve e che tu possa riposare in pace con l’augurio sincero di aiutare chi su questa terra ti ha voluto bene, a partire dalla tua famiglia. Fai buon viaggio ingegnere dal cuore buono”.
I funerali si terranno oggi alle 17:30 nella chiesa di San Giuseppe a Pescina.
Addio a Candido Fracassi, ingegnere di Telespazio nel Fucino: aveva 48 anni