Roma – La piccola realtà artigianale “Le Direzioni del Gusto” ha fatto brillare il nome della Marsica in un contesto di grande prestigio, partecipando a “I Migliori Vini d’Italia”, l’evento organizzato a Roma dal critico enogastronomico Luca Maroni. La manifestazione, ospitata nella cornice del Palazzo delle Tre Fontane all’Eur, ha riunito produttori selezionati da tutta Italia, offrendo ai visitatori la possibilità di degustare eccellenze del settore vinicolo e gastronomico. Fondato da Carlo Donzelli, esperto selezionatore di salumi e formaggi, e da Tiziana Spera, creativa e curatrice della presentazione dei prodotti, “Le Direzioni del Gusto” si distingue per una produzione interamente artigianale, che punta su sperimentazione e accostamenti innovativi. La partecipazione all’evento romano ha rappresentato un’opportunità significativa per far conoscere il loro lavoro a un pubblico più ampio, in un contesto che valorizza la qualità e l’unicità delle produzioni enogastronomiche.
Durante la manifestazione, oltre a proporre degustazioni presso il proprio stand, i due artigiani sono stati protagonisti di una masterclass, occasione in cui hanno potuto raccontare direttamente la loro filosofia produttiva. Abbiamo avuto modo di incontrarli per chiedere loro qualche battuta.
Quali prodotti avete presentato alla masterclass?
“Abbiamo portato quattro degustazioni. Il primo è uno stracchinato stagionato di capra. Il secondo era invece un formaggio di mucca lavorato con limone e mandorle. Come terzo abbiamo presentato uno dei nostri cioccolatini di Duale, quello scuro con cioccolato fondente ripieno di gorgonzola, rum e caffè. Infine, abbiamo proposto il Bosco Incantato, un gorgonzola a muffa blu lavorato con ratafia, gocce di frutti di bosco all’interno e cacao amaro all’esterno.”
Cosa rende speciale il Bosco Incantato?
“È un formaggio pensato per la degustazione. Il cacao non serve tanto a dare sapore, ma a fungere da spugna per il palato: anche dopo un quarto d’ora, se si assaggia un rosso di corpo ben strutturato – come un Amarone o un Primitivo – il vino risulta più armonico e avvolgente. Il cacao assorbe parte del vino e si combina con la ratafia, che in un primo momento non si percepisce, ma che poi ritorna nel gusto, esaltando le note fruttate.”
L’interesse suscitato tra il pubblico e gli addetti ai lavori conferma l’attenzione crescente per le piccole produzioni di qualità, capaci di distinguersi attraverso lavorazioni manuali e una ricerca costante di nuove espressioni del gusto. “Le Direzioni del Gusto” rappresenta un esempio di come anche una realtà artigianale possa ritagliarsi uno spazio significativo nel panorama nazionale, trovando nella combinazione tra passione, creatività e competenza la chiave del proprio successo.