Avezzano. Il camoscio d’Abruzzo prende il posto dell’Ave Maria delle devote alla Pietraquaria, e scoppia la polemica. La statua dedicata al celebre ciclista Vito Taccone arriva sul Monte Salviano e per istallarla viene rimossa la scritta dedicata alla Madonna dalla quale si inizia a recitare il rosario fino al santuario. L’inizio dei lavori ieri mattina ha sollevato le ira delle devote e della Confraternita che subito ha chiesto all’amministrazione di intervenire. “Bisogna scindere l’aspetto naturalistico del Monte da quello religioso”, ha spiegato Claudio Palazzi priore della Confraternita, “c’erano degli spazi dove la statua di Taccone poteva essere sistemata e non era necessario che venisse rimossa la scritta che sta lì da oltre 50 anni. Da quell’Ave Maria iniziava il percorso verso il santuario, era il simbolo dal quale si partiva per dire il rosario fino al santuario, da lì il 31 maggio iniziava la solenne processione”. La statua, che verrà istallata tra oggi e domani in vista dell’inaugurazione di sabato mattina alle 11.30, è stata voluta dall’amministrazione Floris e da alcuni sponsor per ricordare Taccone. Ora Palazzi e le devote della Madonna chiedono al Comune “di spostare la statua in modo da rispettare il percorso religioso e tutelare la spiritualità del luogo”.