Magliano de’ Marsi. Le donne e gli uomini candidati nella lista Benvenuto Futuro di Magliano de’ Marsi, a pochi giorni dalle elezioni amministrative, intendono avviare a conclusione l’intensa campagna elettorale dando risalto ad un punto fondamentale del programma elettorale, ricco e già ampiamente presentato, che riguarda la particolare attenzione che è stata dedicata al tema dei diritti e della parità tra i generi. Il capitolo programmatico dedicato alle pari opportunità e alle politiche di genere dovrebbe essere prioritario nell’agenda di ogni amministrazione, ma questa necessità viene spesso disattesa.
Come afferma la candidata Alessandra Santori: “Non esiste una reale cittadinanza attiva senza la partecipazione delle donne, non esiste un’amministrazione seria che non abbia a cuore a livello locale il contrasto alle discriminazioni, alla violenza contro le donne, avendo come obiettivo la costruzione di una cultura del rispetto e dell’uguaglianza tra le persone, tra i generi.” Benvenuto Futuro ha preso un impegno serio e responsabile (e mai scontato!) rispetto a questo tema, sposando gli impegni descritti nella Carta Europea per la parità e l’uguaglianza degli uomini e delle donne nella vita locale e regionale, un documento elaborato – nell’ambito di un progetto sostenuto dalla Commissione Europea – dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CCRE) e dai suoi partners nel corso della XXIII assemblea tenutasi ad Innsbruck nel maggio 2006. In attuazione del principio di sussidiarietà, gli ideatori della Carta si rivolgono agli Enti locali e regionali d’Europa – le autorità più vicine ai cittadini – con l’obiettivo di introdurre la parità di genere nella vita di tutti i giorni in ambito locale. La carta mira a far mettere in campo tutte quelle azioni che garantiscano il godimento del diritto di pari opportunità fra donne e uomini a tutti i livelli – politico, economico, sociale e culturale.
Benvenuto Futuro intende rendere Magliano de’ Marsi un comune virtuoso in questo senso, la candidata Monica Tucci propone: “Iniziative concrete che tendano a questo scopo, avvalendosi anche delle realtà del terzo settore esistenti sul territorio e specializzate in queste tematiche. Lo farà attraverso interventi di sensibilizzazione, informazione, attività nelle scuole ed eventi pubblici, rifiutando un linguaggio violento e sessista e tentando di contribuire al superamento degli stereotipi di genere che sono la causa prima della violenza contro le donne.” Su questo argomento la candidata Gina Porrini sottolinea: “La cronaca ci ricorda tristemente e quotidianamente dell’assoluta necessità di occuparsi di questo fenomeno. La ragazza uccisa a Caiavano è una delle troppe vittime che ogni anno nel nostro Paese e nel mondo perdono la libertà, la dignità e spesso la vita per mano maschile. Sono mariti, fidanzati o ex, padri, fratelli di donne alle quali non sono riconosciuti pari diritti e libertà di scelta e azione. A volte solo le istituzioni stesse ad essere violente, attraverso l’indifferenza, la mancata cura e la mancata comprensione delle esperienze. Questi episodi infatti non rappresentano un fatto privato, legato semplicemente a quel contesto e a quella famiglia, ma sono un fenomeno sociale e culturale che riguarda tutti e tutte noi e di questo anche la politica locale può e deve farsi carico responsabilmente”.
Pasqualino Di Cristofano candidato alla carica di primo cittadino sostiene ed afferma che: “Avere cura delle famiglie che abitano un territorio significa anche avere il coraggio di guardare ciò che dentro quelle stesse famiglie spesso si nasconde di tragico e che riguarda ciascuno di noi”.