Avezzano. “Mario Babbo è l’uomo giusto per aggregare e sono convinto che attorno a lui si possa costruire una nuova fase politica per Avezzano”. Emilio Iampieri, due volte consigliere regionale con Forza Italia, ha le idee chiare circa il candidato sindaco per cui è sceso in campo, ufficializzando il suo impegno nel corso della conferenza stampa di ieri al palazzo di città dove sono state presentate le sei liste a sostegno dell’avvocato avezzanese.
“Sono amico di Mario da diverso tempo e non dimentico che mi ha sostenuto alle regionali dello scorso anno. Ho aderito da subito al suo progetto civico, fin dal primo momento che me ne parlò in tempi non sospetti. Adesso sono al lavoro per una lista civica composta da amici e professionisti che credono nel cambiamento. Babbo è una persona seria, per bene e onesta, si è fatto le ossa, la cosiddetta gavetta, per tanto tempo. Ha tutti i requisiti per andare lontano, nonostante le difficoltà che ci sono”
“E’ una proposta nuova ma ha i rudimenti necessari”, prosegue Iampieri, “Ha le caratteristiche giuste, di questo ne sono convinto. Può dare senz’altro una guida alla città e alla Marsica che hanno bisogno di centralità, essendo che tutte le principali politiche regionali sono concentrate sulla costa. Il nostro territorio è penalizzato da queste situazioni e il suo peso nelle dinamiche anche lontano dai confini cittadini è sempre minore”
“Ritengo che su Avezzano vada fatta un’azione forte. E’ un centro che rischia di essere depauperato di uffici strategici, risorse e altro. Sostanzialmente oggi la Marsica è poco difesa e quindi conta poco nell’ambito della politica regionale. Chi c’è, tra i consiglieri, fa il possibile, ma serve un sindaco che si batta e che sia indipendente. Che faccia nascere un progetto civico da portare al traguardo. Oggi un Comune che si limita a gestire le sue risorse interne non va più avanti. Sanità, alta velocità, tribunale, la Tav su gomma, investimenti europei: tutto ciò è imprescindibile. Un giudizio sul commissario prefettizio Passerotti? Ha operato nel rispetto del proprio ruolo”, conclude l’ex esponente di Forza Italia.