Pescasseroli. Il comune e la Pro Loco di Pescasseroli propongono una sfida: guardare alla storia con un linguaggio semplice e divertente per capire e per ricordare. Va in scena martedì 20 agosto, al Baglio di Don Nunzio, ore 21.00, 1861-storie di briganti con Alessandra Tarquini, Michele DI Conzo, Marco Valeri, regia, musiche e drammaturgia di Eugenio Incarnati.
Questa nuova produzione del TSA, in collaborazione con Teatrabile, racconta la nostra storia, la storia dell’Unità d’Italia, tramite vicende piccole, piccolissime e minuscole, per capire, fino in fondo, un fenomeno che parla di noi più di quanto siamo abituati a pensare. I briganti: semplici delinquenti, o eroi?
In quegli anni la miseria, la fame, le carestie, le pesti, le tasse, i balzelli che attanagliavano la gente favorirono la diffusione di gruppi di banditi che, nonostante leggi severissime, si facevano sempre più intraprendenti, saccheggiando paesi e castelli senza temere in nessun modo le truppe regolari. Poco meno di una decina erano le bande armate di schioppi, revolver e stiletti che setacciavano i territori intorno alla Majella, attive dal 1861 al 1867.
Questo spettacolo parla di loro con leggerezza tra musica e canzoni originali.Info al 329.67.77.332.