Trasacco. “Viviamo un periodo veramente di crisi totale” questa la lapidaria e mesta sintesi di un esercente di Trasacco, Francesco Ciofani, proprietario del Bar Barcollando di Trasacco, nelle cui dichiarazioni risuona tutta la rabbia, la delusione e la frustrazione per l’ennesimo duro colpo inflitto da questa pandemia e dalla sua gestione da parte dello Stato.
Sono ormai 14 i mesi di inattività forzata e purtroppo non solamente non se ne vede l’uscita, ma i soldi promessi “arrivano e non arrivano”, per dirla con le parole di Ciofani. C’è bisogno di sostegno, questo l’appello dei ristoratori di cui Ciofani si fa portavoce.
“Non si può più andare avanti. Chiediamo l’aiuto del presidente Marsilio perché in questo modo non si lavora più. La nuova zona rossa ci ha messo in ginocchio”, conclude amareggiato il suo appello, “non sappiamo più cosa fare e a chi rivolgerci, il paese sta morendo”.
Video di Antonio Oddi: