Avezzano. Il mondo della scuola scende in piazza per salvare il futuro del pianeta. Si chiama “Week For Future” l’evento in programma nella giornata di venerdì, in piazza Risorgimento ad Avezzano, per amore della terra.
Un evento cui prenderanno parte gli istituti avezzanesi “Collodi Marini”, “Corradini” e Vivenza per ribadire il concetto di salvaguardia del pianeta.
Uno sciopero per clima, dunque, che chiama in piazza gli studenti delle scuole per la salvaguardia della terra. Una manifestazione, secondo quanto lanciato dalle agenzie, organizzata dallo stesso Miur. Il ministro Fioramonti ha però voluto chiarire alcuni punti sulla circolare riguardante l’assenza giustificata per lo sciopero di venerdì.
“Non credo che ci sia un no dei presidi anche perché molti, tra dirigenti scolastici, presidi, consigli e collegi dei docenti, avevano, già prima della mia iniziativa, comunicato al ministero che avrebbero accettato la giustificazione per la partecipazione alla manifestazione. Credo che questo equivoco”, ha sottolineato il ministro dell’Istruzione, “sia nato da una lettura poco attenta della circolare ministeriale”.
“La nota Miur dice una cosa molto semplice”, ha concluso Fioramonti, “e cioè che i ragazzi vanno giustificati con le normali procedure di ogni scuola ma che per la prima volta nella storia di questo paese una famiglia potrà indicare la verità e cioè: essere orgogliosa che il proprio figlio o la propria figlia abbia partecipato alla manifestazione contro i cambiamenti climatici e scriverlo sul libretto e la scuola può decidere di accettarlo senza indicare ‘motivi famigliari’ o altre scuse”.