Avezzano. Aggredisce all’interno del supermercato il collega di lavoro che finisce in ospedale a causa delle ferite riportate. Alla base del gesto di violenza ci sarebbe un commento di troppo su Facebook.
Sul caso sono ora in corso indagini degli agenti del commissariato di Avezzano. La vicenda ha coinvolto due addetti alla sicurezza che lavorano per diverse società sul territorio.
Il presunto aggressore, di origini macedone, secondo la denuncia a suo carico avrebbe minacciato il collega per poi passare alle vie di fatto. Una reazione violenta causata da un emoticon messo su Facebook dall’aggredito sotto a un commento.
Si tratta di una delle persone che era presente e in servizio alla sparatoria avvenuta davanti alla discoteca ad agosto scorso e già ascoltato dagli investigatori.
Il giovane macedone, 35 anni, avrebbe anche minacciato un altro addetto alla sicurezza. Anche in questo ci sarebbe una denuncia alla polizia.
Il fatto è avvenuto all’interno di un supermercato di Cappelle dei Marsi. Sembra che l’accusato avesse già minacciato il collega e avrebbe preannunciato il suo arrivo.
Secondo la ricostruzione, che si è avvalsa di diverse testimonianze, il 35enne sarebbe infatti di lì a poco arrivato sul posto, entrando all’interno dell’attività commerciale dove il collega era in servizio e stava svolgendo le consuete attività di controllo.
Lo avrebbe raggiunto all’interno del magazzino colpendolo ripetutamente e prendendolo a pugni. Avrebbe anche estratto un grosso coltello.
L’attività commerciale è dotato di un servizio di videosorveglianza che potrebbe aver ripreso dei momenti dell’aggressione.
Subito dopo, sempre da quanto emerso nel corso delle indagini, il macedone si sarebbe allontanato velocemente dal posto. Il ferito è stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove è stato sottoposto alle cure del caso.
Ha riportato anche una ferita al volto e i medici gli hanno applicato diversi punti di sutura. È stato poi dimesso con una prognosi di due settimane. Sulla vicenda è stata presentata una denuncia al commissariato di Avezzano. Il macedone è stato denunciato anche da un altro vigilantes che averbbe subito ripetute minacce.
Gli agenti del commissariato di Avezzano hanno raccolto informazioni e testimonianze per fare luce sulla vicenda e una informativa è stato consegnata alla procura della Repubblica di Avezzano. Sui fatti indaga il procuratore capo di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato.