Avezzano. Il presente dei lavoratori Micron è il loro futuro. Per questo gli studenti delle scuole della città hanno deciso di darsi appuntamento davanti ai cancelli del sito marsicano dell’azienda americana per esprimere tutta la loro contrarietà al ridimensionamento dell’organico e al conseguente esubero di circa 700 lavoratori. Dalle 9 il sit-in di protesta allestito dai dipendenti dello stabilimento si è animato con la presenza di circa 200 studenti in rappresentanza delle varie scuole della città. Una protesta vivace che ha sottolineato l’importanza dell’azienda per il territorio. Gli stessi studenti, infatti, hanno evidenziato che il futuro dello stabilimento coincide con il loro futuro per questo è importante che resti vincolato al territorio e continui a svilupparsi. I ragazzi hanno ascoltato la posizione delle parti sociali presenti e hanno deciso di continuare ad affiancarli anche nelle prossime iniziative. A ritmo di musica rap e pop gli studenti hanno continuato la loro protesta simbolica per tutta la mattina, mentre una delegazione di lavoratori ha incontrato i ragazzi dell’Istituto tecnico per il turismo di Tagliacozzo. Il prossimo appuntamento dei lavoratori Micron sarà la messa di mezzanotte celebrata nel centro sportivo dell’azienda dal vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro.