Carsoli. La Croce rossa si reca nella sede provvisoria per aprire la sala operativa viste le condizioni meteo avverse e trova la serratura cambiata. “Questo è uno dei tanti episodi che mi ci sono capitati”, ha commentato Roberto Di Natale, presidente del comitato della Croce rossa di Carsoli, “abbiamo 11 mezzi tra ambulanze, camion e strutture per i soccorsi speciali, e una sala operativa con strutture speciali. Visto il maltempo sono arrivato e ho trovato il lucchetto del cancello cambiato. Ho chiesto spiegazioni e mi è stato riferito dal Comune che l’area deve rimanere chiusa e quando dobbiamo accedere nel cortile dove ci sono anche i nostri container ci dobbiamo recare in municipio e chiedere la chiave per accedere. Ma se nevica e servono i mezzi?”. Il problema, però, si pone quando Croce rossa e Protezione civile devono accedere ai mezzi e alla struttura speciale nel pomeriggio o nella notte, quando il Comune è chiuso. “Ci sono degli stabili chiusi da anni di proprietà del Comune e con la precedente amministrazione avevamo iniziato un dialogo per poter prendere in comodato d’uso l’edificio”, ha continuato Di Natale, “la sede che abbiamo non è adatta, ci piove dentro e per di più ci sono questi problemi. Scriverò al commissario prefettizio Ilaria Tortelli e chiederò di prendere in mano la situazione e risolverla perchè in questo modo non possiamo lavorare”.