Tagliacozzo. “Un pianoforte, una chitarra e molta fantasia”: questo verso di “Bomba o non Bomba”, singolo di Antonello Venditti pubblicato nel 1975, sembra quasi aver anticipato la semplice e naturale magia che ha unito sul palco i due cantautori romani ieri sera, che hanno aperto proprio con queste note il loro sensazionale concerto nella storica piazza dell’Obelisco di Tagliacozzo. La città marsicana ha infatti ospitato la prestigiosa tappa del tour di Antonello Venditti e Francesco De Gregori, due innovatori della canzone d’autore italiana, in occasione della penultima serata della XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate, firmata dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli.
Oltre due ore e mezzo di concerto hanno fatto viaggiare il pubblico nella storia, in un flusso continuo di passione, in cui Venditti e De Gregori, il primo seduto al pianoforte, il secondo con la chitarra e la sua inconfondibile armonica a bocca, hanno duettato l’uno sulle note dell’altro, scambiandosi e unendo le interpretazioni, i vissuti e le timbriche di ognuno. È stata una serata musicalmente straordinaria, che ha regalato, solo per citare alcuni titoli, una struggente e profonda interpretazione de “La donna cannone”, una emozionante e nostalgica “Notte prima degli esami”, “Roma Capoccia”, la canzone che, a detta di De Gregori, “è la più bella che un essere umano abbia mai scritto verso la sua città”, “La leva calcistica della classe ’68”, “Generale”, “Sotto il segno di pesci”, “Alta marea”, “Buonanotte fiorellino”, sulle cui note tutta piazza dell’Obelisco ha ballato in modo scanzonato e spensierato un valzer.
Venditti e De Gregori, insieme a una band d’eccellenza composta da Alessandro Canini (batteria), Danilo Cherni (tastiere), Carlo Gaudiello (piano), Primiano Di Biase (hammond), Fabio Pignatelli (basso), Amedeo Bianchi (sax), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino), Fabiana Sirigu al violino e le coriste Laura Ugolini e Laura Marafioti, hanno creato dei nuovi arrangiamenti ad hoc per questo tour per le loro canzoni più famose. Uno sperimentalismo assolutamente azzeccato, che ha dato modo agli ascoltatori di ogni età di vivere epoche, emozioni, momenti storici differenti, e di apprezzare la scrittura e la musica dei due cantautori, che sembravano drammaturgicamente in simbiosi.
Insomma, la serata più attesa dell’intera XXXIX edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate ha di certo superato le aspettative di tutti, con un sold out che parla da sé, un altro successo della kermesse firmata da Jacopo Sipari e dall’amministrazione Giovagnorio. A tal proposito, Vincenzo Giovagnorio, sindaco della città di Tagliacozzo, ha commentato il grandioso concerto di ieri sera e la straordinaria riuscita del Festival 2023.