Civitella. Un “Dèjeuner sur l’herbe”, dell’Hotel River per gli artisti di tutto il mondo in tappa a Civitella Roveto. Successo e grande ammirazione per una colazione in “plen air” dal sapore artistico e culturale. Nell’ideale cornice naturale di un verde smeraldo dell’Hotel River, si è svolto l’incontro con la delegazione del “Festival Mondiale della Cultura”, proveniente da Petrella Liri. L’affluenza di artisti copiosa ed entusiasta ha gradito moltissimo l’ accoglienza straordinaria di Carlo e Mario Petricca, i proprietari dell’Hotel, che hanno celebrato la cultura con tavoli imbanditi di ogni bene. I prodotti offerti sono stati un omaggio anche alla tradizione locale, ribadita nella sua forte identità con prodotti altamente rappresentativi della Valle Roveto. In un Cavalletto poggiato sull’erba, sotto il cocentissimo sole, lo stemma della famiglia Petricca, di Meta, realizzato su pietra da Ezio Mariani, che si è prodigato, nel più puro disinteresse, alla realizzazione dell’evento.
Presenti 22 delegazioni da tutto il mondo che hanno gradito e ringraziato attraverso le parole del presidente del Festival Vincenzo Bianchi- Ringrazio moltissimo Carlo e Mario di questa accoglienza, qui a Civitella Roveto, l’importanza di una manifestazione di cultura, di arte, di poesia e pittura nello stesso tempo che interpella sempre più appassionati ed amanti di tutto il mondo. Siamo diretti alla volta di Recanati, dove ci aspetta il Presidente della Camera Laura Boldrini per accoglierci con grande partecipazione. La Rai ha poi realizzato le interviste ai vari intellettuali, avvalendosi di interpreti per la cultura rumena, giapponese, inglese, kossovara, messi a disposizione proprio dall’Hotel. La delegazione si è congedata con un “Arrivederci”, “a presto” certa di un nuovo incontro. L’omaggio agli artisti romantici Leopardi e Mihai Eminescu era doveroso, non poteva passare inosservata la bellezza della cultura, ma soprattutto la sua universalità, la sua immensità… “cosi tra questa immensità s’annega il pensier mio: ed il naufragar m’è dolce in questo mare”. Monica Virgilio