Ortucchio. La gremita chiesa di Santa Maria di Capodacqua ha fatto da cornice al concerto di beneficenza tenutosi domenica, 12 febbraio, a Ortucchio, in memoria della compianta Maria D’Amore, nel secondo anniversario della sua prematura scomparsa.
L’Orchestra da Camera dell’Istituzione Musicale Abruzzese, diretta dal M° Francesco Fina, ha avvinto la platea con la brillante interpretazione di una selezione delle più amate melodie del repertorio classico e delle più note e suggestive composizioni del Maestro Morricone.
Struggente il ricordo di Maria D’Amore tracciato dalla lettera scritta dai figli, Daniele e Debora, letta dalla consigliera comunale Loreta Martellone, cui ha fatto eco la riflessione del sindaco di Ortucchio, Raffaele Favoriti, che, ricordando la figura di Maria D’Amore e la grazia che la contraddistingueva, ha sottolineato come i familiari, in particolare il marito, Sandro Di Salvatore, siano riusciti a far fiorire, dall’immane dolore e dallo sgomento per tale grave perdita, grandi atti di amore e opere di bene, dedicandosi attivamente alla Comunità e organizzando diverse iniziative di beneficenza. Profonda commozione ha accompagnato l’intero evento, cui hanno preso parte, tra gli altri, con padre Riziero Cerchi e la dottoressa Maria Gigli, dirigente dell’istituto comprensivo di Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi e Ortucchio, “San Giovanni Bosco”, la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, il sindaco di San Benedetto dei Marsi, Quirino D’Orazio, Augusto Barlle, sindaco di Lecce nei Marsi.
Maria D’Amore aveva combattuto con grande dignità e coraggio contro il male che l’aveva infine strappata ai suoi cari, lasciando una traccia indelebile nelle Comunità, quella cerchiese, con la quale serbava profondi legami, e quella di Ortucchio, che l’aveva accolta dopo il matrimonio, e in tutti quelli che l’hanno conosciuta, e che ne hanno ricordato il sorriso e l’eleganza del cuore e dei modi.
Le offerte raccolte nel corso dell’evento sono state interamente devolute in beneficenza.
