L’Aquila. Con Decreto del 23 dicembre 2022, protocollo n. 19490/22, il Ministero del Turismo ha approvato la graduatoria di merito dell’Avviso Pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di proposte di intervento per il rilancio del turismo montano italiano. Sono state 326 le candidature pervenute in risposta all’Avviso per 16 progetti finanziati. Tra i finanziati c’è il progetto “Abruzzo EQuality experience”, l’unico della Regione Abruzzo, i cui proponenti sono il GAL Gran Sasso Velino (capofila), il GAL Marsica e la DMC Gran Sasso d’Italia per un importo pari a 2milioni di euro di contributo e altri 500mila euro di cofinanziamento da progetti in corso. Il progetto ha avuto l’adesione da subito di altri Enti pubblici, non destinatari diretti di risorse poiché i beneficiari dell’Avviso sono i soggetti privati (profit o non profit) in forma singola o aggregata, con preferenza e premialità per la forma aggregata.
Fanno parte dell’aggregazione, tramite patti di collaborazione, il Comune di L’Aquila, il Comune di Avezzano, la Comunità Montana “Montagna di L’Aquila”, la Comunità Montana “Montagna Marsicana” che si sta trasformando in Unione dei Comuni, la Comunità Montana “Sirentina”, i parchi “Gran Sasso Laga” e “Velino Sirente” e le associazioni di promozione sociale come la Federazione Italiana degli Enti Culturali Turistici e Sportivi e il Centro Turistico Giovanile. Esprimono grande soddisfazione i Presidenti dei soggetti firmatari dell’Accordo di partenariato vincente Paolo Federico del GAL Gran Sasso Velino, Lucilla Lilli del GAL Marsica e Alfonso D’Alfonso della DMC Gran Sasso d’Italia poiché a vincere è un intero territorio che, per la prima volta, riesce a dialogare e convergere su un comune obiettivo di sviluppo finalizzato a valorizzare l’offerta turistica legata al patrimonio montano e potenziare le infrastrutture esistenti per una fruizione sostenibile. I presidenti rimarcano che “è un lavoro di squadra incredibile, va dato merito a tutto il partenariato che ci ha creduto sin dall’avvio convinti che il nostro territorio, Aquilano e Marsicano insieme, avesse le carte in regola per piazzarci in posizione utile per il finanziamento”.