Avezzano. Vendono un macchinario non funzionante a un’attività commerciale e vengono denunciati per truffa e falsità materiale in concorso. Nei guai sono finiti G.G., 43 anni, e G.M che secondo quanto accertato dagli agenti del commissariato di Avezzano, avevano fatto un contratto di vendita a una tipografia della città di una costosa macchina da circa 10mila euro. Dopo la consegna, però, gli acquirenti si sarebbero resi conto che era rotta. Così la segnalazione alla polizia, le indagini e la denuncia nei confronti dei due romani.