Carsoli. Si accodavano all’auto che li precedeva per superare la sbarra gratis, oppure fingevano di aver dimenticato i soldi ma poi non pagavano più. In questo modo i furbetti (neanche tanto visto i risultati) sono stati scoperti e denunciati. Tutto è iniziato quando l’ufficio Tutela pedaggi della Strada dei Parchi ha segnalato alla polizia giudiziaria di Avezzano alcuni utenti che utilizzavano la rete autostradale A24 e A25 sia eludendo il pedaggio mediante accodamento ai veicoli in uscita dalla pista telepass, sia dichiarando la mancanza di soldi oppure lo smarrimento del biglietto autostradale accumulando un debito complessivo di ben 67mila euro, la metà destinata allo Stato. Nel primo caso, il conducente e il proprietario dell’auto, F.M. (49) e R.M. (36), entrambi di Carsoli, che passavano la sbarra accodandosi a un altro veicolo, sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni dello Stato alla Procura della Repubblica di Avezzano. In un altro caso sia il conducente, A.L. (44) di Scafa, sia il titolare della società, F.C. (42) di Nettuno, sono stati denunciati per insolvenza fraudolenta alla procura della Repubblica di Pescara perché fingevano di non avere soldi. Denunciati per lo stesso motivo anche F.B. (53) di Montesilvano e A.D.B. (42) di Penne denunciati per insolvenza fraudolenta alla Procura della Repubblica di Avezzano.