Avezzano. Bloccati dopo essere stati sorpresi a infrangere i finestrini di auto parcheggiate, si scagliano contro i carabinieri, ma vengono arrestati. Si tratta di B.A., 35 annie E.A.H. (23) entrambi cittadini marocchini, tratti in arresto dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I militari , nel corso di un servizio di pattuglia volto alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio sono intervenuti in Via Einaudi, dove nel transitare con la “gazzella” di servizio notavano i due stranieri intenti a infrangere con un martello frangi cristalli i vetri della autovetture parcheggiate, per rubarne gli oggetti all’interno. I Carabinieri sono prontamente intervenuti ma i due marocchini, per sottrarsi al controllo, spintonavano i militari e si davano alla fuga. Inseguiti e bloccati, colpivano più volte con calci e pugni i due carabinieri che, con professionalità e sangue freddo, li immobilizzavano e, messi in sicurezza, li sottoponevano a perquisizione rinvenendo il martello utilizzato per il danneggiamento delle automobili e un grosso coltello da macellaio. Ammanettati e condotti in caserma per gli accertamenti di rito, venivano dichiarati in stato d’arresto. Militari hanno riportato dall’aggressione lesioni giudicate guaribili in 5 giorni, mentre per i due stranieri si sono aperte le porte del carcere San Nicola di Avezzano.