Avezzano. fare leva sulle forze politiche per salvare il tribunale di Avezzano. E’ quello che hanno chiesto ieri pomeriggio in un incontro il presidente dell’Ordine degli avvocati, Sandro Ranaldi, e i consiglieri che hanno ricevuto i politici del territorio. Hanno accettato l’invito il vicepresidente del consiglio regionale, Giovanni D’Amico, che nei giorni scorsi ha presentato una risoluzione in merito, i consiglieri Walter Di Bastiano, Giuseppe Di Pangrazio, Daniela Stati e Gino Milano, il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, i consiglieri provinciali Gino Fosca e Felicia Mazzocchi. Gli avvocati hanno chiesto ai politici presenti di attivarsi attraverso i propri partiti e i propri rappresentanti politici affinché facciano pressioni per salvare il tribunale che ha caratteristiche particolari rispetto agli altri che in Italia dovranno chiudere. Secondo gli avvocati, il tribunale di Avezzano è più grande di quello che dovrebbe accoglierlo, cioè il tribunale dell’Aquila. Dei 37 tribunali da chiudere in Italia c’è solo un caso simile, quello di San Remo che andrebbe accorpato a Imperia. Gli avvocati hanno chiesto poi di puntare sulla proroga che il tribunale di Avezzano ha alla luce della vicenda del terremoto dell’Aquila, che rinvierebbe la chiusura al 2014. Inoltre L’Aquila non ha ancora un tribunale pronto per ospitare i processi e gli avvocati di Avezzano. I politici hanno dato la propria disponibilità a lavorare in tale senso, fissando un appuntamento per i prossimi giorni. Intanto, dopo l’appello dell’avvocato Franco Paolini, tesoriere del consiglio dell’ordine di Avezzano, diversi primi cittadini si sono detti pronti a riconsegnare le loro fasce al Prefetto dell’Aquila. In particolare i sindaci di Cerchio, Gianfranco Tedeschi, di Ortona dei Marsi, Manfredo Eramo, di Castellafiume, Aurelio Maurizi, e a nome delle rispettive amministrazioni i vicesindaci di Celano, Vittoriano Frigioni e di Ovindoli, Marco Iacutone. C’è grande attesa, intanto, per il consiglio straordinario aperto convocato dal sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio e che si terrà in Tribunale lunedì. Prevista anche una riunione a Roma con tutti gli ordini forensi dei 37 tribunali da chiudere. Sarà presente anche il Comune di Avezzano.