Avezzano. E’ stato, ieri sera, il fronte allargato della battaglia per la stabilizzazione dei Tribunali (che dall’Abruzzo è arrivato alle isole minori e al Veneto) a salutare con entusiasmo e con rinnovato spirito di determinazione la notizia della presentazione alla Camera, il 3 ottobre scorso, del disegno di legge sulla riforma della geografia giudiziaria da parte del Ministro Nordio in persona.
La riunione dei sindaci e dei presidenti degli Ordini forensi, tenutasi da remoto e coordinata, come sempre, dal primo cittadino di Avezzano Gianni Di Pangrazio è partita da qui, da questa novità di rilievo, che apre un secondo “pezzo di cammino – ha dichiarato il sindaco di Lipari, Riccardo Gullo – da fare assieme. Sono orgoglioso di questo”.
La lotta per la salvaguardia è arrivata, infatti, dopo manifestazioni, appelli, riunioni e pressing politici, al primo capolinea determinante: il capo del Dicastero della Giustizia, con la presentazione del testo alla Camera, ha portato a termine la prima parte del percorso per la salvezza definitiva. “Lo abbiamo incontrato in occasione degli “Stati Generali delle Isole Minori Marine” – ha confermato questa sera – e ci ha ribadito ancora una volta e in maniera chiara la volontà del Governo di veder ricostituite e di nuovo ampiamente operative le sedi dei Tribunali “in bilico”, così da non vedere impoveriti ulteriormente i territori”. Da oggi, quindi, il coordinamento che non parla più solo la lingua dell’Abruzzo, essendo stato esteso oramai al resto d’Italia, si prepara a lavorare sodo per veder calendarizzato il testo normativo alla Camera, lanciando un appello ben preciso alle forze parlamentari, con il coinvolgimento diretto dei Comuni di Bassano del Grappa, Lipari ed Ischia.
“Tutti i parlamentari di riferimento devono remare verso un’unica direzione: noi, che siamo sui territori e che li viviamo ogni giorno nelle loro criticità, ci aspettiamo questo”, ha aggiunto in maniera decisa il sindaco di Avezzano e coordinatore, che ha raccolto l’invito alla coesione del collega di Lipari, Gullo. “Tra meno di due anni terminerà questa legislatura – ha continuato Di Pangrazio – quindi il fattore tempo continua a giocare un ruolo fondamentale. Terremo nella città di Sulmona il prossimo summit aperto a senatori e deputati. Decisione presa insieme al sindaco Luca Tirabassi che potrà già fissarla tra la fine del mese di novembre e i primi giorni del mese di dicembre – ha commentato ancora il sindaco di Avezzano – A Sulmona, inviteremo, oltre agli amministratori del Veneto e delle isole minori, anche il viceministro Sisto e i due sottosegretari alla Giustizia Ostellari e Delmastro Delle Vedove”.
All’incontro di ieri sera, hanno preso parte anche il presidente del Consiglio comunale Ridolfi, l’assessore alla sicurezza Basilico (avvocati entrambi del Foro marsicano) e il presidente dell’Ordine degli Avvocati Di Pietro, che ha ribadito la necessità di una riunione in presenza con i parlamentari abruzzesi di tutte le forze politiche, allargata anche ai parlamentari delle altre Regioni interessate. “In sintesi, il Governo è entrato nella determinazione di preservare la Giustizia di prossimità. – ha concluso il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale – Una volta approvata la norma si potranno prevedere le risorse per i Tribunali stabilizzati.
Risorse che potrebbero già essere inserite con apposito provvedimento nella legge di bilancio prossima”. Dalla riunione di Sulmona, verrà estrapolato un documento firmato da tutti gli attori istituzionali coinvolti nella battaglia. “Manca solo l’ultimo passo, l’unione e la coesione saranno il nostro faro-guida. – ha chiosato il sindaco di Avezzano – Un ringraziamento speciale agli amministratori e ai presidenti degli ordini forensi di Lanciano, Vasto, Portoferraio, Bassano del Grappa, Lipari, Ischia, Lacco Ameno, Forio, Barano, Serrano, Casamicciola e ovviamente Sulmona che saranno con noi fino alla fine, fino all’ultimo obiettivo da centrare. Da domani, subito al lavoro”.