Avezzano. Tremila domande per quattro posti da operatore socio sanitario negli ospedali. E’ la fotografia della situazione occupazionale nella Marsica e nella Provincia. La Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila ha indetto il concorso e sono arrivate una valanga di domande che sono state vagliate dal personale addetto. Ora sarà nominata la commissione che si occuperà del concorso. Ma un altro dato rappresentativo è quello alla Tekneco dove sono arrivate ben 2700 domante per fare l’addetto alla raccolta dei rifiuti. Ma gli esempi sono innumerevoli, come le quasi 5.000 domande arrivate alla Fiamm di Avezzano che è in fase di espansione del personale. Insomma, il lavoro manca e i numeri lo dimostrano. Nella Marsica la situazione occupazionale è drammatica e per un posto di lavoro si è pronti a tutto, anche a una selezione che lascia le speranze quasi a zero. Ci sono però settori dove la domanda di manodopera è alta e l’offerta bassa, come il lavoro nei campi del Fucino, anche se si tratta di lavori stagionali. Un impiego che viene quasi completamente svolto dagli immigrati che sembrano accettarlo volentieri, nonostante la precarietà e la fatica che comporta. Intanto la situazione potrebbe divenire peggiore. A rischio chiusura ci sono molte aziende tra cui la Micron che impiega oltre 1.800 persone oltre all’indotto.