Avezzano. Era finito in cella in una operazione che aveva coinvolto anche altre 13 persone con un intervento dei carabinieri della compagnia Roma Montesacro. Ora il tribunale del riesame ha annullato l’ordinanza e lo ha rimesso in libertà. Si tratta di Nicola Caprera, 36 anni, di Tagliacozzo, originario di Roma. I provvedimenti erano stati eseguiti con un’ordinanza di applicazione di misura cautelare disposta dal gip Anna Maria Gavoni, su richiesta del sostituto Nadia Plastina. Sono coinvolte tre diverse bande criminali dedite allo spaccio di stupefacenti nelle periferie romane di Tor Sapienza, La Rustica e Ponte di Nona. Le indagini erano scaturite da un’altra attività investigativa denominata “Simsar” che ha consentito l’arresto nel novembre 2015 di tre persone responsabili di usura ed estorsione, consumati nei confronti di un dipendente di un’impresa di servizi. Era stato scoperto un sistema di “spaccio su ordinazione” che rendeva più difficoltosi i riscontri investigativi. Il 36enne è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.