L’Abruzzo, si sa, regala emozioni. E allora perché non renderle omaggio con la realizzazione di gioielli che esaltino i suoi tesori? E’ proprio quello che il maestro orafo Giuliano Montaldi ha fatto tramite il progetto “I Love Abruzzo“. Ormai conosciuto sul suolo regionale e non solo, il bracciale si arricchisce di ciondoli che raccontano storie. Storie diverse ma al tempo stesso accomunate dalla passione per la terra verde d’Europa.
A poco più di una settimana dalla uscita della sua ultima creazione, L’abbraccio d’Abruzzo, ripercorriamo insieme il tragitto che ha portato il maestro Montaldi a sceglierlo come ciondolo-simbolo della nostra regione, inserendolo nella già ricca collezione.“È stato sfogliando le pagine del libro ‘I tesori d’Abruzzo‘ ma in particolare soffermandomi sulla copertina che ritraeva due fanciulli: Amore e Psiche“, ci ha raccontato, “che ho avuto come una illuminazione. Ho pensato potessero essere il fulcro del mio nuovo gioiello volto a rappresentare le storie e le bellezze che il nostro territorio vanta”.
Lo sapete perché questi due fanciulli avvolti in un abbraccio sono legati alla storia della nostra terra?
Ad Aielli, nel lontano 1936, durante la realizzazione di un pozzo vennero rinvenute quattro tombe a camera di epoca romana, realizzate in muratura. All’interno delle tombe 3 e 4 vennero ritrovati i resti di due letti funerari in osso animale (parliamo di un materiale fragile e quindi di limitata conservazione). Sembra che i letti risalissero alla metà del I secolo a.C e appartenessero a figure importanti nella storia di quel periodo. Tra i decori: due fanciulli, Amore e Psiche, avvolti in un abbraccio.
“Già da diversi anni ero a conoscenza di questa casuale scoperta – a conferma di un Abruzzo che non smette mai di stupirci. Ma il momento in cui ho capito che era ora di concretizzare una semplice idea in un progetto importante è stato in seguito al periodo di lockdown. A chi non è mancato un abbraccio? Chi non avrebbe voluto avvolgersi tra le braccia del proprio amato? Da qui la necessità di creare, anche grazie alla collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali d’Abruzzo, un gioiello che unisse la storia e la tradizione della nostra terra con la modernità dei miei bracciali, collane e orecchini“.
Non hai ancora visto L’abbraccio d’Abruzzo? Visita il sito: https://www.montaldigioielli.it/categoria-prodotto/i-love-abruzzo/