Capistrello. Arzibanda tocca quota 22. Tante sono le edizioni del festival di musica, teatro e arte varia nato nel 1997 a Capistrello e che continua imperterrito a proporre musica e teatro indipendente nel centro storico del paese rovetano. Arzibanda si rimette in moto anche quest’anno nonostante le difficoltà organizzative imposte dalla circolare Gabrielli per la sicurezza, e l’omonima associazione culturale organizzatrice punta anche quest’anno a proporre quello che le riesce meglio: una mescolanza di generi musicali ed espressioni artistiche racchiuse in una quattro giorni capace di accontentare i diversi palati degli spettatori di tutte le fasce di età. Il tutto incastonato nel palcoscenico naturale del centro storico di Capistrello, che per l’occasione sarà interessato anche da un “trekking paesano”, ideato insieme a EthnoBrain Marsica e agli Amici dell’Emissario con destinazione finale proprio la zona dell’Emissario di Claudio, interessata negli ultimi mesi da un’importante opera di rivalutazione da parte dei comitati e delle associazioni del posto. Per la ventiduesima estate consecutiva dunque le strade e le piazze del centro storico del paese torneranno a riempirsi per dare spazio ad artisti e compagnie provenienti da tutta Italia e non solo. Tutti gli spettacoli sono, come sempre, rigorosamente gratuiti e si alterneranno a partire da giovedì 19 luglio, quando nell’anteprima di Piazza Lusi si esibiranno i Droning Maud e i Bram Stalker.
Poi spazio ai concerti clou del weekend e al teatro per bambini della compagnia colombiana “El dirigible Teatro”, ospiti venerdì 20 luglio insieme a Max Collini, voce dei compianti Offlaga Disco Pax e a EDDA, leader storico dei Ritmo Tribale che torna oggi a vestire i panni da solista. Sabato 21 spazio alle danze dei suoni del sud del mondo, con il doppio concerto del francese, e cittadino del mondo, Sandro Joyeux e del pescarese Alessandro Nosenzo con le rispettive band. Lo spettacolo teatrale “Godot sono io”, nello stesso giorno, sarà invece il punto finale della residenza artistica nella Marsica della compagnia teatrale Icore di Bologna. Domenica la conclusione dedicata completamente ai bambini, con i laboratori del ludo bus di Officine Sinergiche e della Libera Pupazzeria dell’Aquila.Una ventiduesima edizione ricca e come sempre dalle mille sfaccettature, con l’ambizione da parte dell’associazione culturale Arzibanda di riportare ancora una volta nel mezzo del dibattito lo spopolamento del vecchio centro storico.