Pescina. Grande festa a Pescina per dare il bentornato a Filippo, il bambino di 10 anni caduto da un muretto nella piazza del paese il 6 agosto scorso e finiti in coma all’ospedale Bambino Gesù di Roma dopo un intervento chirurgico.
Ad attenderlo c’erano, oltre ai famigliari, i suoi compagni di scuola e di gioco, le maestre, il sindaco Mirko Zauri e l’amministrazione comunale che hanno voluto fargli sentire il calore dell’intera comunità. Vestito con la maglietta della Juventus, la sua squadra del cuore, e con il cappellino è rimasto sorpreso per la grande accoglienza.
Il piccolo filippo era caduto da un muraglione della piazza del paese da un’altezza di tre metri e mezzo circa, battendo la testa. Ad accoglierlo c’era anche uno striscione sorretto dagli altri ragazzini con scritto: “Camminare con un amico al buio è meglio che camminare da solo nella luce”. Un messaggio che testimonia l’affetto che i compagni di Filippo hanno per lui e l’apprensione avuto in questi giorni difficili che ormai il bambino si lascia alle spalle.