Avezzano. Grido d’allarme di Confagricoltura contro l’acquisto dei terreni del Fucino da parte dell’Istituto diocesano: fermatevi è a rischio l’intero sistema agricolo. Da qualche mese la Chiesa locale sta acquistando diversi terreni del Fucino da contadini che vogliono disfarsene. In totale sono stati acquistati 13.89.13 ettari di terreni e altri acquisti sono previsti a breve. L’istituto diocesano ha pagato in totale 515mila euro più imposte per 78.390mila euro e oneri per circa 30mila euro. Ora l’associazione agricola si chiede perché vengono acquistati questi terreni e soprattutto chiede alla Chiesa di fermarsi.
Secondo Confragricoltura è soltanto un modo per destabilizzare il mercato e penalizzare i giovani e le piccole aziende familiari che vogliono costruire un’azienda. Per questo i vertici dell’azienda hanno chiesto alla Chiesa locale di fermarsi e di non continuare a sottrarre terreno utile ai contadini per portare avanti le loro attività. Sono stati affissi in tutti i Comuni del Fucino dei manifesti per segnalare alla popolazione un fenomeno che va avanti dal qualche mese da parte dell’Istituto diocesano a danno dell’intero sistema agricolo del Fucino.
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