Tagliacozzo. La maggioranza risponde all’opposizione: invece di collaborare con l’amministrazione pensano a firmare le interrogazioni. Noi siamo pronti a collaborare”. Questa la risposta dell’amministrazione Di Marco Testa alla richiesta di consiglio straordinario sollevata dalla minoranza per un bilancio di metà mandato. “Amministrazione nel pallone scrivono i consiglieri di opposizione, e il consigliere Alfonso Gargano, che dovrebbe rimettere in ordine le proprie idee poichè continua a definirsi consigliere di maggioranza, e al contrario, si comporta come un consigliere di minoranza, invece di dialogare e collaborare con il sindaco e con il resto dell’amministrazione preferisce firmare ed ispirare le interrogazioni della minoranza”, hanno spiegato i componenti della maggioranza, “che la facciata del Comune presenta infiltrazioni è sotto gli occhi di tutti, come il deterioramento di alcuni marciapiedi o di alcune strade, per non parlare dei problemi delle frazioni (ma forse quest’ultime non interessano i consiglieri di opposizione!!), purtroppo l’eredita’ lasciata dalle precedenti amministrazioni è veramente negativa, se a ciò ci aggiungiamo il tanto accusato “patto di stabilita’”, che impedisce all’amministrazione il ricorso all’indebitamento, attraverso la contrazione di mutui, pratica quest’ultima tanto abusata dalle precedenti amministrazioni. Comunque anche senza bacchetta magica i problemi ereditati e non si stanno studiando, all’inizio del mandato la giunta comunale ha dato incarico all’ufficio tecnico di studiare soluzioni per il restauro della facciata del comune e la installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto, oltre alla sistemazione dell’area antistante la cinta muraria (largo del popolo). I relativi progetti sono stati predisposti e tali interventi sono stati inseriti nell’elenco delle opere triennali già portato in consiglio comunale. Dov’erano i consiglieri di opposizione? forse il bilancio con l’elenco delle opere triennali non ha catturato la loro attenzione perchè la loro funzione non e’ costruire ma criticare! Per dovere di cronaca è opportuno ricordare che le infiltrazioni d’acqua nel tetto della casa comunale c’erano anche tre anni fa quando era assessore ai lavori pubblici Alfonso Gargano. Cosa ha fatto al riguardo? Analoga circostanza si verifica per i lavori all’ingresso del paese (passaggio a livello), i lavori realizzati durante l’assessorato di Gargano, cominciano a dare segni di cedimento e questa amministrazione, attraverso gli uffici ha già contestato i lavori. Perchè i consiglieri Bruno Rossi, Roberto Giovagnorio, Giampietro Pendenza, Vincenzo Giovagnorio e Alfonso Gargano qui tacciono? o fanno finta di non vedere? Forse l’ingresso non e’ stato costruito con i soldi pubblici? Siamo pronti a qualsiasi confronto in consiglio comunale, trasparente e diretto, con tutta la minoranza e Gargano, un confronto sui problemi, sulle scelte, sul bilancio, senza strumentalizzazioni”.