Lecce. E’ iniziata il 10 ottobre 2011 la raccolta differenziata a Lecce nei Marsi, porta a porta, a cura degli R.S.U. del Comune. Questo sistema è stato creato anche per eliminare il conferimento, errato e fuorilegge, delle immondizie nei cassonetti dei Centri limitrofi; tale comportamento è severamente vietato dalla Legge ed è punito con sanzioni severe. Con l’inizio di questo servizio nuovo, a Lecce sono scomparse le “isole ecologiche” e, affinché gli utenti ottengano dei chiarimenti, laddove ne abbiano bisogno, nel Centro della Marsica orientale è stato istituito uno sportello ad orario, consultabile dal pubblico di lunedì e di giovedì, dalle 16 alle 18. Raccolta differenziata “porta a porta”: tutto ciò che è altamente deperibile, come molti cibi, va inserito in un sacchetto biodegradabile bianco, ma anche plastica, carta, vetro e ogni immondizia che non è differenziabile (carta sporca, tovaglioli adoperati, giocattoli, siringhe, specchi, ovatta, lampadine, porcellane, alluminio, ad esempio), ha un suo apposito contenitore dove essere inserita.
Ogni famiglia, come in ogni Comune, anche a Lecce nei Marsi ha del materiale a disposizione per poter seguire le istruzioni nel migliore dei modi, senza errori, con praticità, fluidità, rapidità d’azione. Per i rifiuti ingombranti è previsto il ritiro da parte dell’Ente comunale, che viene effettuato dopo la prenotazione degli utenti, due volte al mese. Il numero telefonico da consultare, per questo preciso servizio, è lo 0863.88331. Più si va avanti, più il sistema è in crescita e quindi ha successo, anche in termini di risparmio per Comune e residenti: Su un totale generale di rifiuti conferiti a Lecce, nel 2011, la percentuale di differenziata è stata del 21,50%; sul totale generale, per quanto attiene al 2012 e in riferimento ai soli mesi di gennaio e febbraio (al momento), la percentuale è stata del 66,42%.