Celano. Per il secondo anno consecutivo, l’associazione culturale “Costanzi”, di cui è presidente Ilio Nino Morgante, ha organizzato a Celano il Concerto della Speranza.
Un titolo assai significativo, se si considera il periodo difficile che purtroppo stiamo vivendo a causa della pandemia da Covid-19, per la quale si spera in una rapida e definitiva risoluzione.
L’evento si è tenuto nella Chiesa di Madonna delle Grazie, edificata nella metà del Secolo XI, che nel 1059 ospitò i resti ossei dei Santi Martiri e che fu fortunatamente risparmiata dalla distruzione della città, compiuta nel 1223 da Federico II di Svevia.
Il numeroso pubblico presente, convenuto in sala in ottemperanza alle norme anti-Covid vigenti, ha lungamente applaudito l’esibizione degli artisti Enzo Filippetti (sassofono), Carlo Cantelmi (pianoforte) e Filomena Fazi (voce narrante), che hanno eseguito brani di colonne sonore di Ennio Moricone (C’era una volta il West, Cinema Paradiso, Mission, C’era una volta in America), Nicola Piovani (La vita è bella) e musiche di Astor Piazzolla, Richard Galliano, Chick Corea, Harold Arlen.
Il Concerto della Speranza sarà trasmesso in streaming sul sito di Terre Marsicane, per dar modo a chi non ha potuto partecipare all’evento, in particolare per i celanesi
all’estero, di seguire ed apprezzare la bella serata pre-natalizia.
Il presidente dell’associazione “Costanzi”, Ilio Nino Morgante, nel suo intervento, ha ringraziato la Fondazione Carispaq dell’Aquila, la Misericordia di Celano, la Confraternita della Chiesa di Madonna delle Grazie e tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione.